Viriginia&Laura, idee e fantasie nel programma 'Party Planners': la nostra intervista
di Marco Masciopinto - Hanno unito la loro grande passione per realizzare dei baby party. Sono Laura e Virginia, ovvero le Party Planners, approdate da settembre a Real Time e dove mostrano al pubblico a casa come organizzare dei perfetti party dedicati ai più piccoli, con tante idee, ironia e molta fantasia.
Nelle campagne cremonesi della Cascina Mancapane, c’e' la sede del loro laboratorio creativo e in ogni puntata le giovani ragazze, progettano i loro fantastici party.
I bimbi sono i loro primi fans e Virginia e Laura sanno benissimo come stupirli e renderli felici.
Ma chi sono Virginia e Laura?
Laura: Laureata in fashion design e un esordio di successo nel mondo della moda milanese come stylist per un importante settimanale femminile, Laura ha deciso di tornare alla vecchia arte di famiglia, la pasticceria. La famiglia Caldarola infatti possiede una catena di negozi e laboratori a Novara dal 1953.
Virginia: Dopo aver conseguito la laurea allo IED in PR e organizzazione di eventi e una brevissima incursione nel mondo del lavoro, Virginia ha deciso di mettersi in proprio e sfruttare l’antica cascina di famiglia per avviare un’attività di Party Planning, Make It perfect. Virginia ha curato ogni dettaglio del proprio progetto, dal look grafico al sito alle idee per feste, baby shower, anniversari ed eventi.
Avete ‘rispolverato’ le vostre passioni e adesso eccovi qui, a realizzare dei party per i più piccoli. Come vi siete conosciute?
L: ‘’Ci siamo conosciute tramite amici in comune, ho saputo che Virginia si occupava di allestimenti per feste ed eventi, così l'ho contattata e ci siamo incontrate per parlare di una possibile collaborazione. Ci siamo subito trovate! Ci piacciono le stesse cose e siamo d'accordo praticamente su tutto, così abbiamo deciso di lavorare insieme, suddividendoci i compiti secondo ciò che sappiamo fare meglio. Io la parte catering/food e lei la parte allestimento’’.
V: ‘’Sai quando si dice l'incontro giusto nel momento giusto? È andata proprio così! Abbiamo capito da subito che unendo le rispettive competenze saremmo riuscite a realizzare dei party stupendi. Ad oggi abbiamo raggiunto dei risultati incredibili in brevissimo tempo e abbiamo ancora tanti progetti insieme. Siamo più cariche che mai’’.
Ci raccontate come si prepara un party?
L: ‘’E' importante trovare il giusto equilibrio tra creatività e possibilità. La fantasia è importante per la prima fase: il processo creativo della festa, in questo momento viene deciso un tema e quindi si lavora su un moodboard che raccoglie pensieri, suggestioni, tendenze.... A questo punto ci si divide per dare vita ad un piano di lavoro con budget, ognuna si dedica ad una parte, nel mio caso il food. Poi ci si confronta e si mette a punto il progetto finale. Una volta approvato si parte con la ricerca dei materiali e inizia la produzione’’.
V: ‘’Partiamo sempre da un'idea. La cerchiamo nei suggerimenti di chi ci chiede di organizzare una festa, la cerchiamo studiando i nuovi trend e viaggiando il più possibile. Curiosità e creatività sono due facce della stessa medaglia. Individuato il tema prepariamo un moodboard, una tavolozza di colori, materiali e spunti rubacchiati qua e la. Il moodboard di una festa è come una piccola bibbia dentro cui possiamo trovare le risposte ad ogni nostro dubbio mentre realizziamo gli allestimenti e prepariamo delle prelibatezze dolci e salate. Lavorare insieme confrontandoci in continuazione penso sia il vero valore aggiunto del nostro lavoro che ci porta ad essere sempre molto critiche e a trovare le soluzioni migliori’’.
Quali sono gli elementi fondamentali per creare una festa originale?
L: ‘’La fantasia per me è l'ingrediente fondamentale. Creare un mondo da cui attingere per soddisfare le esigenze del cliente. Rischiare’’.
V: ‘’La fantasia e l'immaginazione sono le chiavi per rendere unico qualunque evento. Quando una pezza di feltro bianca diventa la barba di uno gnomo e dei semplici sottovasi di plastica si trasformano in piedistalli per elefanti e scimmie, è proprio quello il momento in cui una merenda diventa una festa davvero speciale’’.
I bimbi cosa preferiscono?
L: ‘’I bimbi sognano, vedono le cose da un'altra prospettiva e quindi è importante parlare il loro linguaggio. In verità hanno gusti molto più semplici di quelli degli adulti, è sufficiente "travestire" un muffin in un fungo delle favole, trasformare dei biscotti in casette cucù e dare alle torte delle forme di animali. Costruire un mondo ludico in cui si sentano partecipi, i bambini preferiscono divertirsi’’-
V: ‘’I bimbi amano giocare insieme, amano i colori e amano i personaggi dei loro sogni. Scoprire nascosti in un buffet dei piccoli dinosauri, trovare un succo di frutta nella provetta di un mago o dei sacchetti di caramelle tra le foglie di un albero sono trucchi semplici per scatenare la loro fantasia’’.
Le feste in costume sono le migliori e le più divertenti da realizzare, vero?
L: ‘’Per quanto mi riguarda io lascerei indossare "costumi" ogni giorno dell'anno, un carnevale quotidiano. Sono certa che prendere la metro avrebbe tutt'altro sapore la mattina! Riguardo il buffet non cambia molto da una festa in maschera ad una che non lo è, il cibo segue il tema o una tendenza e dunque è soggetto a cambiamenti costanti. Nel mio caso più che organizzare una festa in costume, mi piace partecipare’’.
V: ‘’Le feste in costume sono quelle più stimolanti dal punto di vista creativo perché, avendo un tema già ben definito, possiamo scatenare la nostra fantasia nei dettagli e nelle decorazioni. Io prevedo sempre dei piccoli travestimenti per gli ospiti della festa: un pirata party non può dirsi tale se non c'è almeno un Capitan Uncino e una ciurma di bucanieri con una benda sull'occhio’’.
Qual è il cibo o e le bevande che scegliete?
L: ‘’Fondamentale è la qualità, anche quando si segue la fantasia bisogna fare i conti con ciò che è buono da mangiare e gustoso da bere. Io personalmente amo i dolci più di qualunque cosa e non mangio carne, quindi ciò che propongo per i miei catering è una cucina mediterranea basata prevalentemente su frutta e verdura di stagione e pesce fresco. Riguardo i dolci sono piuttosto fedele alla tradizione italiana e piemontese in particolare, quindi cerco soluzioni originali rimanendo fedele al nostro gusto piuttosto che seguire la tendenza americana ad esempio, che è molto forte in questo periodo. Mi piace mangiare bene, in modo genuino. Amo le bevande delicate e speziate come acqua e zenzero, succhi di frutta naturali, te e caffe. Dipende a chi ci rivolgiamo, sono un'amante del vino’’.
V: ‘’I bambini hanno gusti semplici e soprattutto non sanno mentire: se una cosa non gli piace di certo non ve lo manderanno a dire!
A noi piace moltissimo presentare prodotti belli esteticamente ma è fondamentale che siano soprattutto buoni e sani.
La stessa cosa vale per le bibite; a meno che non ci venga chiesto espressamente evitiamo bibite con teina e caffeina’’.
Per la torta, invece?
L: La torta è un must have, fa subito festa. Adesso la tendenza è quella delle torte ricoperte in pasta di zucchero, ma ci sono svariate possibilità di creare qualcosa di unico e spettacolare anche usando meno "zucchero". La decorazione rimane comunque un elemento da non trascurare.
V: Laura ha perfettamente ragione, una torta buona senza decorazioni di zucchero stucchevoli ed eccessive e con un semplice topper di carta o di fiori freschi è il meglio che si possa volere!
Quali altre sorprese ci riserveranno le vostre prossime puntate?
L: Tante sorprese e tante idee a cui ispirarsi. Vi porteremo in luoghi magici e boschi incantati, ci terranno compagnia cuccioli di animali e anche per le ragazze più grandi ci sarà qualcosa di bello da scoprire.
V: Io credo che ci sia sempre un buon motivo per festeggiare e nelle prossime puntate vedrete che è davvero così’’.
Nelle campagne cremonesi della Cascina Mancapane, c’e' la sede del loro laboratorio creativo e in ogni puntata le giovani ragazze, progettano i loro fantastici party.
I bimbi sono i loro primi fans e Virginia e Laura sanno benissimo come stupirli e renderli felici.
Ma chi sono Virginia e Laura?
Laura: Laureata in fashion design e un esordio di successo nel mondo della moda milanese come stylist per un importante settimanale femminile, Laura ha deciso di tornare alla vecchia arte di famiglia, la pasticceria. La famiglia Caldarola infatti possiede una catena di negozi e laboratori a Novara dal 1953.
Virginia: Dopo aver conseguito la laurea allo IED in PR e organizzazione di eventi e una brevissima incursione nel mondo del lavoro, Virginia ha deciso di mettersi in proprio e sfruttare l’antica cascina di famiglia per avviare un’attività di Party Planning, Make It perfect. Virginia ha curato ogni dettaglio del proprio progetto, dal look grafico al sito alle idee per feste, baby shower, anniversari ed eventi.
Avete ‘rispolverato’ le vostre passioni e adesso eccovi qui, a realizzare dei party per i più piccoli. Come vi siete conosciute?
L: ‘’Ci siamo conosciute tramite amici in comune, ho saputo che Virginia si occupava di allestimenti per feste ed eventi, così l'ho contattata e ci siamo incontrate per parlare di una possibile collaborazione. Ci siamo subito trovate! Ci piacciono le stesse cose e siamo d'accordo praticamente su tutto, così abbiamo deciso di lavorare insieme, suddividendoci i compiti secondo ciò che sappiamo fare meglio. Io la parte catering/food e lei la parte allestimento’’.
V: ‘’Sai quando si dice l'incontro giusto nel momento giusto? È andata proprio così! Abbiamo capito da subito che unendo le rispettive competenze saremmo riuscite a realizzare dei party stupendi. Ad oggi abbiamo raggiunto dei risultati incredibili in brevissimo tempo e abbiamo ancora tanti progetti insieme. Siamo più cariche che mai’’.
Ci raccontate come si prepara un party?
L: ‘’E' importante trovare il giusto equilibrio tra creatività e possibilità. La fantasia è importante per la prima fase: il processo creativo della festa, in questo momento viene deciso un tema e quindi si lavora su un moodboard che raccoglie pensieri, suggestioni, tendenze.... A questo punto ci si divide per dare vita ad un piano di lavoro con budget, ognuna si dedica ad una parte, nel mio caso il food. Poi ci si confronta e si mette a punto il progetto finale. Una volta approvato si parte con la ricerca dei materiali e inizia la produzione’’.
V: ‘’Partiamo sempre da un'idea. La cerchiamo nei suggerimenti di chi ci chiede di organizzare una festa, la cerchiamo studiando i nuovi trend e viaggiando il più possibile. Curiosità e creatività sono due facce della stessa medaglia. Individuato il tema prepariamo un moodboard, una tavolozza di colori, materiali e spunti rubacchiati qua e la. Il moodboard di una festa è come una piccola bibbia dentro cui possiamo trovare le risposte ad ogni nostro dubbio mentre realizziamo gli allestimenti e prepariamo delle prelibatezze dolci e salate. Lavorare insieme confrontandoci in continuazione penso sia il vero valore aggiunto del nostro lavoro che ci porta ad essere sempre molto critiche e a trovare le soluzioni migliori’’.
Quali sono gli elementi fondamentali per creare una festa originale?
L: ‘’La fantasia per me è l'ingrediente fondamentale. Creare un mondo da cui attingere per soddisfare le esigenze del cliente. Rischiare’’.
V: ‘’La fantasia e l'immaginazione sono le chiavi per rendere unico qualunque evento. Quando una pezza di feltro bianca diventa la barba di uno gnomo e dei semplici sottovasi di plastica si trasformano in piedistalli per elefanti e scimmie, è proprio quello il momento in cui una merenda diventa una festa davvero speciale’’.
I bimbi cosa preferiscono?
L: ‘’I bimbi sognano, vedono le cose da un'altra prospettiva e quindi è importante parlare il loro linguaggio. In verità hanno gusti molto più semplici di quelli degli adulti, è sufficiente "travestire" un muffin in un fungo delle favole, trasformare dei biscotti in casette cucù e dare alle torte delle forme di animali. Costruire un mondo ludico in cui si sentano partecipi, i bambini preferiscono divertirsi’’-
V: ‘’I bimbi amano giocare insieme, amano i colori e amano i personaggi dei loro sogni. Scoprire nascosti in un buffet dei piccoli dinosauri, trovare un succo di frutta nella provetta di un mago o dei sacchetti di caramelle tra le foglie di un albero sono trucchi semplici per scatenare la loro fantasia’’.
Le feste in costume sono le migliori e le più divertenti da realizzare, vero?
L: ‘’Per quanto mi riguarda io lascerei indossare "costumi" ogni giorno dell'anno, un carnevale quotidiano. Sono certa che prendere la metro avrebbe tutt'altro sapore la mattina! Riguardo il buffet non cambia molto da una festa in maschera ad una che non lo è, il cibo segue il tema o una tendenza e dunque è soggetto a cambiamenti costanti. Nel mio caso più che organizzare una festa in costume, mi piace partecipare’’.
V: ‘’Le feste in costume sono quelle più stimolanti dal punto di vista creativo perché, avendo un tema già ben definito, possiamo scatenare la nostra fantasia nei dettagli e nelle decorazioni. Io prevedo sempre dei piccoli travestimenti per gli ospiti della festa: un pirata party non può dirsi tale se non c'è almeno un Capitan Uncino e una ciurma di bucanieri con una benda sull'occhio’’.
Qual è il cibo o e le bevande che scegliete?
L: ‘’Fondamentale è la qualità, anche quando si segue la fantasia bisogna fare i conti con ciò che è buono da mangiare e gustoso da bere. Io personalmente amo i dolci più di qualunque cosa e non mangio carne, quindi ciò che propongo per i miei catering è una cucina mediterranea basata prevalentemente su frutta e verdura di stagione e pesce fresco. Riguardo i dolci sono piuttosto fedele alla tradizione italiana e piemontese in particolare, quindi cerco soluzioni originali rimanendo fedele al nostro gusto piuttosto che seguire la tendenza americana ad esempio, che è molto forte in questo periodo. Mi piace mangiare bene, in modo genuino. Amo le bevande delicate e speziate come acqua e zenzero, succhi di frutta naturali, te e caffe. Dipende a chi ci rivolgiamo, sono un'amante del vino’’.
V: ‘’I bambini hanno gusti semplici e soprattutto non sanno mentire: se una cosa non gli piace di certo non ve lo manderanno a dire!
A noi piace moltissimo presentare prodotti belli esteticamente ma è fondamentale che siano soprattutto buoni e sani.
La stessa cosa vale per le bibite; a meno che non ci venga chiesto espressamente evitiamo bibite con teina e caffeina’’.
Per la torta, invece?
L: La torta è un must have, fa subito festa. Adesso la tendenza è quella delle torte ricoperte in pasta di zucchero, ma ci sono svariate possibilità di creare qualcosa di unico e spettacolare anche usando meno "zucchero". La decorazione rimane comunque un elemento da non trascurare.
V: Laura ha perfettamente ragione, una torta buona senza decorazioni di zucchero stucchevoli ed eccessive e con un semplice topper di carta o di fiori freschi è il meglio che si possa volere!
Quali altre sorprese ci riserveranno le vostre prossime puntate?
L: Tante sorprese e tante idee a cui ispirarsi. Vi porteremo in luoghi magici e boschi incantati, ci terranno compagnia cuccioli di animali e anche per le ragazze più grandi ci sarà qualcosa di bello da scoprire.
V: Io credo che ci sia sempre un buon motivo per festeggiare e nelle prossime puntate vedrete che è davvero così’’.

