In attesa dei Municipi, Bari passerĂ da 9 a 5 Circoscrizioni
di Nicola Zuccaro - Il Consiglio Comunale di Bari ha deliberato, nella notte fra il 5 e il 6 novembre 2013, con 29 voti favorevoli, il Decentramento Amministrativo.
+ "Municipi, identitĂ ferita di un territorio abbandonato"
E' un provvedimento di portata storica che modificherĂ la giurisdizione del capoluogo con l'iniziale riduzione del numero dei consiglieri comunali che passeranno dagli attuali 46 ai prossimi 36.
Il cardine della delibera riguarda la riduzione delle Circoscrizioni. Dalle attuali 9 si passerĂ alle 5 ed il numero dei Consiglieri da 134 passerĂ a 76. I confini delle nuove circoscrizioni approvati nella stessa seduta sono i seguenti :
Circoscrizione 1 : Murat, San Nicola, LibertĂ , Madonnella, Japigia e Torre a Mare. (20 consiglieri)
Circoscrizione 2 : Picone, Poggiofranco, Carrassi, San Pasquale e Mungivacca. (20 consiglieri )
Circoscrizione 3 : San Paolo, Stanic, Villaggio del lavoratore, San Girolamo, Fesca e Marconi (14 consiglieri)
Circoscrizione 4 : Carbonara, Ceglie, Loseto (12 consiglieri)
Circoscrizione 5 : Palese, Santo Spirito (10 consiglieri )
Nella stessa seduta è stato formalizzato l'impegno a conferire maggiore autonomia dei territori, in vista della costituzione dei Municipi. Entro fine anno, la Direzione generale coordinerà il trasferimento alle Circoscrizioni delle risorse umane e finanziarie necessarie per gestire le funzioni assegnate per la definitiva istituzione dei Municipi con la delibera DCC 31/2013.
La prossima fase deliberativa prevista entro marzo 2014, riguarderĂ l'approvazione del nuovo regolamento sul decentramento amministrativo che istituirĂ definitivamente i Municipi in modo che si eleggano alle prossime elezioni amministrative i cinque consigli dei Municipi il cui territorio coinciderĂ con in confini approvati ieri. Alla luce dello schema illustrato si concretizza uno dei punti fondamentali del programma dell'Amministrazione Emiliano scaglionato lungo il decennio 2004-2014 e che risponde alle obiezioni sollevate dall'opposizione.
Da essa è stata raccolta dal nostro giornale, l'opinione del consigliere Angelo Delle Fontane che rilevando le ragioni di questo provvedimento nella necessità di concedere l'autonomia comunale da parte del Consiglio Regionale a Carbonara-Ceglie-Loseto e a Palese-Santo Spirito ha nello stesso tempo evidenziato la superficialità con la quale si è proceduti verso la deliberazione non stilando sin dall'inizio il regolamento decentrativo ma procedendo sin da subito a semplici operazioni di suddivisione geografica.
+ "Municipi, identitĂ ferita di un territorio abbandonato"
E' un provvedimento di portata storica che modificherĂ la giurisdizione del capoluogo con l'iniziale riduzione del numero dei consiglieri comunali che passeranno dagli attuali 46 ai prossimi 36.
Il cardine della delibera riguarda la riduzione delle Circoscrizioni. Dalle attuali 9 si passerĂ alle 5 ed il numero dei Consiglieri da 134 passerĂ a 76. I confini delle nuove circoscrizioni approvati nella stessa seduta sono i seguenti :
Circoscrizione 1 : Murat, San Nicola, LibertĂ , Madonnella, Japigia e Torre a Mare. (20 consiglieri)
Circoscrizione 2 : Picone, Poggiofranco, Carrassi, San Pasquale e Mungivacca. (20 consiglieri )
Circoscrizione 3 : San Paolo, Stanic, Villaggio del lavoratore, San Girolamo, Fesca e Marconi (14 consiglieri)
Circoscrizione 4 : Carbonara, Ceglie, Loseto (12 consiglieri)
Circoscrizione 5 : Palese, Santo Spirito (10 consiglieri )
Nella stessa seduta è stato formalizzato l'impegno a conferire maggiore autonomia dei territori, in vista della costituzione dei Municipi. Entro fine anno, la Direzione generale coordinerà il trasferimento alle Circoscrizioni delle risorse umane e finanziarie necessarie per gestire le funzioni assegnate per la definitiva istituzione dei Municipi con la delibera DCC 31/2013.
La prossima fase deliberativa prevista entro marzo 2014, riguarderĂ l'approvazione del nuovo regolamento sul decentramento amministrativo che istituirĂ definitivamente i Municipi in modo che si eleggano alle prossime elezioni amministrative i cinque consigli dei Municipi il cui territorio coinciderĂ con in confini approvati ieri. Alla luce dello schema illustrato si concretizza uno dei punti fondamentali del programma dell'Amministrazione Emiliano scaglionato lungo il decennio 2004-2014 e che risponde alle obiezioni sollevate dall'opposizione.
Da essa è stata raccolta dal nostro giornale, l'opinione del consigliere Angelo Delle Fontane che rilevando le ragioni di questo provvedimento nella necessità di concedere l'autonomia comunale da parte del Consiglio Regionale a Carbonara-Ceglie-Loseto e a Palese-Santo Spirito ha nello stesso tempo evidenziato la superficialità con la quale si è proceduti verso la deliberazione non stilando sin dall'inizio il regolamento decentrativo ma procedendo sin da subito a semplici operazioni di suddivisione geografica.
