OSTUNI (BR). Incominciano ad Ostuni i primi eventi in occasione delle festività natalizie. Domenica 8 dicembre, giorno dell'Immacolata, a partire dalle ore 19 e sino a mezzanotte, il Centro di Aggregazione Giovanile Polivalente, Casa della Musica, in collaborazione con il Comune di Ostuni, Assessorato alle Attività Produttive, l’associazione di promozione culturale Mediterranea Aps e l’associazione Ostuni Shopping, hanno organizzato la prima edizione della “Notte Bianca dello Shopping”, ovvero una manifestazione itinerante che mette insieme: Musica, Arte di Strada, Enogastronomia e Shopping.Domenica la serata si svolgerà su Viale Pola e Piazza Italia, dove sarà possibile intraprendere un viaggio nelle vie dello shopping accompagnato dalla musica dei musicisti della Casa della Musica, dalle bontà gastronomiche e dalle attività ludiche messe in scena dagli artisti di strada presenti lungo il percorso.
L’iniziativa a cura dal Centro di Aggregazione Giovanile Polivalente “Casa della Musica”, è stata organizzata in stretta sinergia con il Comune di Ostuni, Assessorato alle Attività Produttive, con il supporto dell’assessore Nicola Lotesoriere.
“La Notte Bianca, è un momento per far ammirare le bellezze della nostra città, per far conoscere le attività commerciali che la Città Bianca possiede e soprattutto serve ad invogliare, cittadini e visitatori a comprare nei negozi della nostra città”, ha detto l’assessore Lotesoriere.
Dalle 17 la chiusura al traffico e l’apertura delle vie dello shopping cittadino, dalle 19, lo spettacolo organizzato per le strade, dai maestri della Casa della Musica e gli spettacoli di arte di strada. Inoltre nel percorso saranno inseriti stand gastronomici e di oggettistica.
La parte musicale è organizzata dal direttore artistico della Casa della Musica, Davide Saccomanno, il quale ha dichiarato: “L’iniziativa della Notte Bianca, è un momento importante per il nostro centro, proprio in questa manifestazione mettiamo in atto il lavoro di aggregazione giovanile fatto in questo primo anno di attività”.
Daniele Martini
