Lettera sospetta a ministro Kyenge, è falso allarme

ROMA - Paura a Palazzo Chigi. I vigili del fuoco sono intervenuti questa mattina a palazzo Chigi per una lettera sospetta. La missiva presentava una fuoriuscita di polvere sospetta.

Dalla lettera e' fuoriuscita della polvere ma, viene spiegato, l'allarme e' subito rientrato. Il plico, una normale busta bianca da corrispondenza, e' stato recapitato questa mattina all'ufficio postale della sede del governo alle 9,30. Come tutta la posta in arrivo, e' stato esaminato ai raggi X che hanno segnalato al suo interno la presenza di una polvere. I Vigili del fuoco, interveunti dopo pochi minuti, hanno accertato che si trattava di polvere di bicarbonato.

"Ancora non è confermato che la busta che è arrivata a Palazzo Chigi sia indirizzata a me quindi non posso commentare". Così il ministro dell'Integrazione, Cecile Kyenge, ha risposto ai giornalisti che le chiedevano di una busta con della polvere arrivata a palazzo Chigi.

"L'Italia non è razzista, l'ho detto e lo ripeto": a riferirlo il ministro per l'Integrazione Cecile Kyenge, parlando questa mattina ad Agorà, su Raitre. A proposito degli episodi di intolleranza nei suoi confronti, la Kyenge ha detto che non si possono confondere tali episodi con i sentimenti di un popolo. "I comportamenti di poche persone non possono coinvolgere oltre 60 milioni di italiani" .

"Bisognerebbe stare attenti anche a comportamenti, atteggiamenti e strumenti che si mettono in atto, che non devono minare la democrazia e non devono soprattutto essere strumentalizzati per la propaganda politica": così Cecile Kyenge, parlando con i giornalisti a Montecitorio, tornando sulle polemiche dopo la pubblicazione da parte del giornale La Padania della sua agenda.