Juve stratosferica: asfaltata l'Inter e +9 sulla Roma

di Alex Nardelli - Una Juventus stratosferica asfalta l’Inter di Mazzarri, in quello che è considerato il derby d’Italia per eccellenza. Un 3-1 netto che non lascia scampo ai nerazzurri, e che da l’ennesima dimostrazione della superiorità tecnico-tattica e mentale della squadra allenata da Antonio Conte, padrona completa della gara per 70 minuti, ma vittima di un piccolo black-out nella frazione finale di match. Autori dei gol, Lichtsteiner al 16’, Chiellini al 47’, Vidal al 56’ e Rolando al 72’ per i nerazzurri. Seppur con una partita in più disputata, la Juventus allunga ancora in classifica, portandosi a + 9 sulla Roma di Rudi Garcia, che recupererà la gara contro il Parma probabilmente a marzo.

Di positivo, da segnalare lo spirito battagliero con cui i bianconeri sono scesi in campo, determinati a vincere e controllare la sfida contro i rivali di sempre fin dall’inizio. Fin dai primi minuti, Pirlo e compagni hanno controllato il match, dominando a centrocampo, dove il regista bresciano ha dato vita ad una delle migliori prestazioni dell’anno, giocando tanti palloni in maniera sempre precisa. Uno di questi ha innescato il gol del vantaggio juventino di Lichtsteiner.

Un po’ più in ombra Vidal, nonostante il gol, e Pogba, ma non tanto per una prestazione al di sotto dei loro standard, quanto più perché impegnati a fare il lavoro sporco a centrocampo, compito che non gli ha permesso di essere nel vivo del gioco. Una Juve straripante anche sugli esterni, dove sia Lichtsteiner che Asamoah hanno letteralmente spianato i propri avversari diretti, rispettivamente Nagatomo e Jonathan.

Lo svizzero è stato un vero e proprio martello sulla fascia destra, spingendosi spesso in avanti, e trovando anche la rete dell’1-0, di testa. Vera sorpresa della gara è stato però il ghanese Asamoah, che sulla sinistra ha saltato puntualmente Jonathan, creando tante occasioni per la Juventus e dimostrandosi nettamente in crescita.

Di negativo, da rilevare il black out degli ultimi 20 minuti, coinciso neanche a farlo apposta, con l’uscita di Barzagli, vera e propria colonna portante della difesa bianconera. L’ingresso di Caceres è avvenuto a freddo, e l’uruguaiano è sembrato spaesato, perdendo di sicurezza. A questo si deve aggiungere qualche pallone di troppo perso da Pogba, che poteva permettere all’Inter di rientrare in partita nei minuti finali.

La prossima gara la Juventus la disputerà contro il Verona in trasferta, un match molto difficile, contro la squadra di Mandorlini, vera e propria sorpresa di questo campionato di Serie A.