Tra i 15 posti del mondo da visitare l'Huffington Post americano inserisce la Puglia: "Luoghi caratteristici e cibo eccellente"
BARI - Da qualche tempo gli occhi più attenti del turismo sono puntati sul nostro territorio. New York Times, The Guardian, e tante altre maggiori e migliori riviste, rotocalchi internazionali, prestigiose testate giornalistiche promuovono la Puglia, dedicando dei reportage sulle nostre spiagge, al nostro cibo, alle nostre tradizioni, all’arte, alla storia, ai monumenti, al clima, all’ospitalità . Questa volta ad accendere i riflettori sulla Puglia è l'edizione americana dell'Huffington Post, e lo fa con una interessante classifica denominata: "15 posti da visitare prima che diventino famosi".
Tra mete esotiche famose e frequentate, come Honduras, Zimbabwe e Cambogia, appare la nostra Puglia, con un occhio particolare verso il Salento, la punta estrema della nostra penisola. "Con i viaggi per amanti del buon cibo in aumento, 'Puglia' sta per diventare un nome familiare - scrive Suzy Strutner sull'Huff -. Nel tacco dello stivale d'Italia, la dieta mediterranea prende una delle sue forme più pure e più gustose: il cibo (si pensi all'olio d'oliva, ai carciofi e agli insaccati) è di provenienza locale, i ristoranti sono molto caratteristici ma di alta qualità , e si può dormire in una masseria". Insomma, per chi viene dall'altra parte dell'Atlantico - e non solo - la nostra terra rappresenta una meta sempre più ambita. Tra l’latro, anche i flussi turistici, in crescente aumento, provenienti dall’America o dagli altri continenti lo dimostrano.
Certamente, il merito va alla promozione, che non si stanca di battere, continuamente, ad ogni livello e in ogni occasione, la identità e le caratteristiche delle nostre terre. Ma il merito principale va agli operatori turistici, ai gestori delle strutture ricettive enogastonomiche, alberghiere e balneari, che hanno puntato e continuano a puntare sulla qualità dell’offerta, dei prodotti e dei servizi. Segno che vengono apprezzati e premiati da coloro che sono esigenti, dai turisti che cercano novità ed originalità .
Tra mete esotiche famose e frequentate, come Honduras, Zimbabwe e Cambogia, appare la nostra Puglia, con un occhio particolare verso il Salento, la punta estrema della nostra penisola. "Con i viaggi per amanti del buon cibo in aumento, 'Puglia' sta per diventare un nome familiare - scrive Suzy Strutner sull'Huff -. Nel tacco dello stivale d'Italia, la dieta mediterranea prende una delle sue forme più pure e più gustose: il cibo (si pensi all'olio d'oliva, ai carciofi e agli insaccati) è di provenienza locale, i ristoranti sono molto caratteristici ma di alta qualità , e si può dormire in una masseria". Insomma, per chi viene dall'altra parte dell'Atlantico - e non solo - la nostra terra rappresenta una meta sempre più ambita. Tra l’latro, anche i flussi turistici, in crescente aumento, provenienti dall’America o dagli altri continenti lo dimostrano.
Certamente, il merito va alla promozione, che non si stanca di battere, continuamente, ad ogni livello e in ogni occasione, la identità e le caratteristiche delle nostre terre. Ma il merito principale va agli operatori turistici, ai gestori delle strutture ricettive enogastonomiche, alberghiere e balneari, che hanno puntato e continuano a puntare sulla qualità dell’offerta, dei prodotti e dei servizi. Segno che vengono apprezzati e premiati da coloro che sono esigenti, dai turisti che cercano novità ed originalità .
