55 scuole calcio e mille bambini: i numeri del successo della Festa Regionale del calcio giovanile 2014 a Brindisi
BRINDISI - Nel giorno della Festa della Repubblica Italiana, la città di Brindisi ha ospitato l'evento più atteso dell’anno riservato ai bambini delle scuole calcio pugliesi davanti ad una variopinta ed eterogenea cornice di pubblico che ha riempito gli spalti dello Stadio “Fanuzzi”. La Festa Regionale del Calcio Giovanile 2014 è stata un grande successo in virtù della partecipazione di ben 55 scuole calcio, intervenute con circa mille bambini della categoria “Piccoli Amici”. Alla manifestazione – organizzata dalla Lega Nazionale Dilettanti in collaborazione con il Comitato Regionale Puglia, il Settore Giovanile e Scolastico della Federcalcio pugliese e l'amministrazione comunale della “Città Europea 2014” – hanno preso parte i presidenti dei C.R. Puglia e Lombardia, Vito Tisci e Felice Belloli; il Coordinatore Regionale della Figc-Sgs, Antonio Quarto; i Consulenti Marketing della LND, Elga Benini e Francesco Grazioso.
NEL CUORE DELLA FESTA - Durante la cerimonia di apertura, che ha visto ogni società sportiva sfilare in campo con i propri tesserati mostrando i propri vessilli, il lungo corteo di bambini festanti è stato salutato dalle autorità presenti con un messaggio semplice e chiaro: vinca lo sport. Dieci rappresentanti delle scuole calcio intervenute hanno poi letto la “Carta dei Diritti” dei bambini allo Sport, stilata dalla UEFA. Il momento più commovente della cerimonia è coinciso con l'inno nazionale, cantato all’unisono da tutto lo stadio. In mattinata si sono svolte le attività ludiche e agonistiche che hanno coinvolto a rotazione tutti i bambini presenti sul campo: tra quelle più gettonate, la gara di tiri all’incrocio dei pali, le esibizioni ed i workshop dei freestylers, la gara di palleggi, le sfide 3vs3, 4vs4 e 5vs5.
Un percorso ginnico di gomme piuma, con una serie di esercizi da eseguire nel più breve tempo possibile, ha visto i bambini e le bambine di tutte le società cimentarsi in quella che senza dubbio è stata la prova più ardua della giornata. Ma dopo tanta fatica, il momento più atteso è arrivato con il “terzo tempo a km 0”, quando ai ragazzi è stata offerta la possibilità di rifocillarsi gustando i prodotti tipici della gastronomia pugliese, dalle orecchiette con pomodorino e cacio ricotta, ai taralli e alle ciliegie di stagione. Dopo la ripresa delle attività sportive, sulle note di una colonna sonora dettata dalle richieste del pubblico, nel pomeriggio è stata effettuata la premiazione dei partecipanti dai vertici del calcio dilettantistico e giovanile regionale.
IN CAMPO LA SICUREZZA - È stata senza dubbio una festa diverte e sicura in virtù della scelta importante effettuata dalla Lega Nazionale Dilettanti, che ha deciso di portare avanti i progetti volti alla sicurezza degli impianti e soprattutto delle persone. L'impiego di materiali adatti ai bambini, antisdruciolo, antischeggia, antisoffocamento, con protezioni ignifughe e la presenza costante di un medico, di una ambulanza dotata di defibrillatore, hanno sicuramente contribuito sensibilmente all’ottima riuscita della manifestazione.
NEL CUORE DELLA FESTA - Durante la cerimonia di apertura, che ha visto ogni società sportiva sfilare in campo con i propri tesserati mostrando i propri vessilli, il lungo corteo di bambini festanti è stato salutato dalle autorità presenti con un messaggio semplice e chiaro: vinca lo sport. Dieci rappresentanti delle scuole calcio intervenute hanno poi letto la “Carta dei Diritti” dei bambini allo Sport, stilata dalla UEFA. Il momento più commovente della cerimonia è coinciso con l'inno nazionale, cantato all’unisono da tutto lo stadio. In mattinata si sono svolte le attività ludiche e agonistiche che hanno coinvolto a rotazione tutti i bambini presenti sul campo: tra quelle più gettonate, la gara di tiri all’incrocio dei pali, le esibizioni ed i workshop dei freestylers, la gara di palleggi, le sfide 3vs3, 4vs4 e 5vs5.
Un percorso ginnico di gomme piuma, con una serie di esercizi da eseguire nel più breve tempo possibile, ha visto i bambini e le bambine di tutte le società cimentarsi in quella che senza dubbio è stata la prova più ardua della giornata. Ma dopo tanta fatica, il momento più atteso è arrivato con il “terzo tempo a km 0”, quando ai ragazzi è stata offerta la possibilità di rifocillarsi gustando i prodotti tipici della gastronomia pugliese, dalle orecchiette con pomodorino e cacio ricotta, ai taralli e alle ciliegie di stagione. Dopo la ripresa delle attività sportive, sulle note di una colonna sonora dettata dalle richieste del pubblico, nel pomeriggio è stata effettuata la premiazione dei partecipanti dai vertici del calcio dilettantistico e giovanile regionale.
IN CAMPO LA SICUREZZA - È stata senza dubbio una festa diverte e sicura in virtù della scelta importante effettuata dalla Lega Nazionale Dilettanti, che ha deciso di portare avanti i progetti volti alla sicurezza degli impianti e soprattutto delle persone. L'impiego di materiali adatti ai bambini, antisdruciolo, antischeggia, antisoffocamento, con protezioni ignifughe e la presenza costante di un medico, di una ambulanza dotata di defibrillatore, hanno sicuramente contribuito sensibilmente all’ottima riuscita della manifestazione.
