Fratelli d'Italia senza tregua: presentate quattro petizioni

di Nicola Zuccaro - In attesa di definire, numericamente, la rispettiva rappresentanza al Consiglio Comunale di Bari, Fratelli d'Italia procederà, lungo il restante periodo estivo ed in linea con la propria programmazione nazionale, alla campagna di raccolta firme dal titolo "Senza tregua".

In Via Sparano, e presso la Spiaggia di Pane e Pomodoro, saranno allestiti dei gazebo per sottoporre, alla cittadinanza barese, 4 petizioni; due delle quali particolarmente vicine alla realtà locale. La prima, di respiro nazionale, riguarda le adozioni di minori - esclusivamente - per coppie di sesso diverso.

La seconda, nata da una rilevazione territoriale, riguarda la possibilità di poter ampliare le categorie di spesa deducibili dalla dichiarazione dei redditi. Sarebbe opportuno riformare il sistema delle deduzioni e detrazioni fiscali, come definito dalla vigente legislazione in materia di imposte sui redditi, facendo salve alcune spese, quali, ad esempio, carichi di famiglia e spese sanitarie.

Le leggi economiche vigenti indicano chiaramente come sia necessario rilanciare i consumi per ricondurre la Nazione ad una ripresa economica quanto mai vitale puntando, in primis, sulla riforma della legislazione fiscale.

Marcello Gemmato (Fdi-An)
La terza petizione, con un appendice sulla definizione del candidato Governatore della Puglia per il centro-destra, in vista delle Regionali del 2015, attraverso le Primarie di coalizione invita, in particolare, il vicino elettorato a firmare il testo che propone l'applicazione di questo meccanismo anche per la scelta del sindaco e per il candidato premier del centro-destra anche per il Governo nazionale.

Trattasi di un chiaro messaggio - come sottolineato dal coord. reg. Marcello Gemmato - indirizzato a Raffaele Fitto affinchè il centro-destra torni a vincere a partire dalle prossime competizioni elettorali. La quarta petizione riguarda il rientro in patria dei marò pugliesi Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, alla quale si aggiungerà un ordine del giorno che Filippo Melchiorre sottoporrà all'attenzione del prossimo Consiglio Comunale.

Inoltre, e sempre nella quarta petizione, si chiede che fino al rientro dei due militari in Italia, sia disposta la immediata sospensione della partecipazione italiana alle missioni per il contrasto alla pirateria e si realizzi il progressivo disimpegno dalle missioni per il consolidamento dei processi di pace e di stabilizzazione in cui sono impegnati i contingenti italiani.