'Se fossi ancora qui', l'inno all'estate e alle donne di Manuel Foresta
di Marco Masciopinto - Dopo l’esperienza a ‘The Voice’ nel team di Raffaella Carrà , il giovane cantante salernitano ‘Manuel Foresta, pubblica il singolo "Se fossi ancora qui", accompagnato dal videoclip girato nel Salento: ‘’ Questa è una terra a cui sono molto affezionato e che mi ha portato sempre fortuna’’, ci racconta Manuel.
Come nasce il brano “Se fossi ancora qui”?
‘’Questo brano nasce da una lunga ricerca fatta insieme al mio produttore artistico Davide Maggioni. Cercavamo qualcosa di audace, che parlasse un linguaggio diretto e fosse per questo incisivo.
Le sonorità tradizionali del tango unite al beat elettronico di questo brano ci sono sembrate quindi da subito la strada perfetta da percorrere’’.
Perché hai scelto il Salento per le riprese del tuo nuovo video?
‘’Il Salento è prima di tutto una terra a cui sono molto affezionato, una terra che da sempre mi porta fortuna e per questo non avrei potuto scegliere un altro posto per il mio nuovo videoclip.
Ogni volta che ci ritorno mi regala qualcosa di nuovo e mi stupisce con i suoi paesaggi, la sua tranquillità e il gran cuore delle persone che ci abitano.
Per alcune scene di questo video avevamo bisogno poi di una location elegante e raffinata. Il Castello di Corigliano d’Otranto ci è sembrato fin da subito perfetto e con le sue sale interne mi ha lasciato senza fiato.
C’è un tocco pugliese in questo tuo nuovo progetto, infatti hai scelto anche tu la Glamour Studio, l’affermata casa di produzione foto-cinematografica di Tuglie, per la realizzazione del tuo video…
Conoscevo la Glamour Studio per i suoi videoclip e per questo stimavo già professionalmente i membri del suo staff.
Incontrarli di persona però, collaborare con loro, stare a stretto contatto per realizzare il nostro lavoro è stata un’esperienza che mi ha sorpreso e stimolato più di quanto potessi immaginare.
Ho incontrato persone fantastiche e soprattutto professionisti seri e di spessore che hanno dato vita alle loro idee con carattere e professionalità , regalandomi un'overdose d'entusiasmo.
Spero davvero di poter collaborare ancora con loro molto presto.
Com’è nato l’incontro con i produttori della Rusty Records?
L’incontro con i produttori della Rusty Records è nato per caso, come tutte le cose belle.
Ci siamo incontrati, conosciuti e infine scelti. Loro hanno scommesso su di me direi forse istintivamente ed io fin da subito mi sono fidato di loro.
Quando hai la sensazione che le cose vadano nella loro direzione naturale, non puoi fare altro che assecondarle. E così abbiamo fatto.
Cosa ti aspetti da questa collaborazione?
‘’Da questa collaborazione mi aspetto soprattutto di affrontare il mio percorso con entusiasmo.
La squadra che lavora al mio progetto è una squadra fatta di persone vere, una grande famiglia che mi ha accolto con affetto e che cura ogni piccolo dettaglio.
Ogni giorno mi sveglio e sono felice del lavoro che stiamo facendo e questo è il regalo più bello che potessero farmi’’.
L’esperienza a “The Voice” quanto ti ha formato artisticamente?
‘’Quando ripenso a The Voice mi si stampa sempre un sorriso sulla faccia.
E’ stata una di quelle esperienze che ti porti dentro per tutta la vita perché ti segnano e ti cambiano.
Grazie a The Voice ho capito forse di avere qualche chance e settimana dopo settimana mi sono sentito sempre più sicuro sul palco. Questo grazie soprattutto al sostegno di Raffaella Carrà , che di questo mestiere sa tutto. Senza riserve si è dedicata a me e ha forgiato il mio carattere artistico, facendomi capire quali fossero le mie debolezze e quali i punti di forza’’.
Hai avuto modo di vedere quest’ultima edizione appena conclusa?
‘’Ho seguito quest’ultima edizione molto da vicino, senza malinconia, ma solo con tanta, tanta curiosità .
Il livello dei ragazzi anche quest’anno era molto alto ed è stato davvero divertente poter seguire l’evoluzione delle varie fasi del programma senza l’ansia che avevo l’anno scorso, da concorrente’’.
Ci anticipi qualcosa del tuo prossimo disco?
‘’Il prossimo disco sarà un lavoro audace, in cui la scelta dei suoni sarà determinante.
Cercheremo come in questo primo singolo di combinare la tradizione con il moderno. Con questo disco cercherò di parlare il linguaggio della mia generazione conservandone l’incisività ma anche tutte le contraddizioni’’.
Con chi ti piacerebbe condividere il palco?
‘’Magari qualcun altro a questa domanda avrebbe risposto il nome di un grande artista, un big del panorama musicale, ma io leggendola ho pensato subito ad altro.
Questa avventura nella musica è iniziata grazie a mio fratello. Con lui fin da piccolo mi sono confrontato ed insieme oggi collaboriamo anche per scrivere canzoni. Mi piacerebbe portarlo con me un giorno sul palco per esibirmi con lui e poi presentarlo a tutti come l’artefice di questo mio straordinario viaggio musicale’’.
Come nasce il brano “Se fossi ancora qui”?
‘’Questo brano nasce da una lunga ricerca fatta insieme al mio produttore artistico Davide Maggioni. Cercavamo qualcosa di audace, che parlasse un linguaggio diretto e fosse per questo incisivo.
Le sonorità tradizionali del tango unite al beat elettronico di questo brano ci sono sembrate quindi da subito la strada perfetta da percorrere’’.
Perché hai scelto il Salento per le riprese del tuo nuovo video?
‘’Il Salento è prima di tutto una terra a cui sono molto affezionato, una terra che da sempre mi porta fortuna e per questo non avrei potuto scegliere un altro posto per il mio nuovo videoclip.
Ogni volta che ci ritorno mi regala qualcosa di nuovo e mi stupisce con i suoi paesaggi, la sua tranquillità e il gran cuore delle persone che ci abitano.
Per alcune scene di questo video avevamo bisogno poi di una location elegante e raffinata. Il Castello di Corigliano d’Otranto ci è sembrato fin da subito perfetto e con le sue sale interne mi ha lasciato senza fiato.
C’è un tocco pugliese in questo tuo nuovo progetto, infatti hai scelto anche tu la Glamour Studio, l’affermata casa di produzione foto-cinematografica di Tuglie, per la realizzazione del tuo video…
Conoscevo la Glamour Studio per i suoi videoclip e per questo stimavo già professionalmente i membri del suo staff.
Incontrarli di persona però, collaborare con loro, stare a stretto contatto per realizzare il nostro lavoro è stata un’esperienza che mi ha sorpreso e stimolato più di quanto potessi immaginare.
Ho incontrato persone fantastiche e soprattutto professionisti seri e di spessore che hanno dato vita alle loro idee con carattere e professionalità , regalandomi un'overdose d'entusiasmo.
Spero davvero di poter collaborare ancora con loro molto presto.
Com’è nato l’incontro con i produttori della Rusty Records?L’incontro con i produttori della Rusty Records è nato per caso, come tutte le cose belle.
Ci siamo incontrati, conosciuti e infine scelti. Loro hanno scommesso su di me direi forse istintivamente ed io fin da subito mi sono fidato di loro.
Quando hai la sensazione che le cose vadano nella loro direzione naturale, non puoi fare altro che assecondarle. E così abbiamo fatto.
Cosa ti aspetti da questa collaborazione?
‘’Da questa collaborazione mi aspetto soprattutto di affrontare il mio percorso con entusiasmo.
La squadra che lavora al mio progetto è una squadra fatta di persone vere, una grande famiglia che mi ha accolto con affetto e che cura ogni piccolo dettaglio.
Ogni giorno mi sveglio e sono felice del lavoro che stiamo facendo e questo è il regalo più bello che potessero farmi’’.
L’esperienza a “The Voice” quanto ti ha formato artisticamente?
‘’Quando ripenso a The Voice mi si stampa sempre un sorriso sulla faccia.
E’ stata una di quelle esperienze che ti porti dentro per tutta la vita perché ti segnano e ti cambiano.
Grazie a The Voice ho capito forse di avere qualche chance e settimana dopo settimana mi sono sentito sempre più sicuro sul palco. Questo grazie soprattutto al sostegno di Raffaella Carrà , che di questo mestiere sa tutto. Senza riserve si è dedicata a me e ha forgiato il mio carattere artistico, facendomi capire quali fossero le mie debolezze e quali i punti di forza’’.
Hai avuto modo di vedere quest’ultima edizione appena conclusa?
‘’Ho seguito quest’ultima edizione molto da vicino, senza malinconia, ma solo con tanta, tanta curiosità .
Il livello dei ragazzi anche quest’anno era molto alto ed è stato davvero divertente poter seguire l’evoluzione delle varie fasi del programma senza l’ansia che avevo l’anno scorso, da concorrente’’.
Ci anticipi qualcosa del tuo prossimo disco?
‘’Il prossimo disco sarà un lavoro audace, in cui la scelta dei suoni sarà determinante.
Cercheremo come in questo primo singolo di combinare la tradizione con il moderno. Con questo disco cercherò di parlare il linguaggio della mia generazione conservandone l’incisività ma anche tutte le contraddizioni’’.
Con chi ti piacerebbe condividere il palco?
‘’Magari qualcun altro a questa domanda avrebbe risposto il nome di un grande artista, un big del panorama musicale, ma io leggendola ho pensato subito ad altro.
Questa avventura nella musica è iniziata grazie a mio fratello. Con lui fin da piccolo mi sono confrontato ed insieme oggi collaboriamo anche per scrivere canzoni. Mi piacerebbe portarlo con me un giorno sul palco per esibirmi con lui e poi presentarlo a tutti come l’artefice di questo mio straordinario viaggio musicale’’.

