Governo Stacca? Nico Dambrosio: “si poteva fare di più”

Nico Dambrosio
di Roberto Berloco - Qui di seguito un’intervista a Nico Dambrosio. Consigliere comunale nel 1993 con il Movimento Sociale Italiano del Sindaco Vito Plotino, poi ancora con il primo e secondo mandato di Mario Stacca a Sindaco di Altamura, riveste oggi la carica di Presidente del Consiglio comunale.


D.: Presidente, un suo sincero giudizio sull’operato di questo secondo Governo Stacca. Anzi, meglio: solo le prime parole che le vengono in mente!
R.: Nessuno è perfetto… si è fatto tanto… e certamente si poteva fare di più. Può sembrare una frase di rito ma è così. Guardiamo avanti! Ringraziando, in ogni caso, gli uomini e le donne che in questi anni hanno operato nella giunta per la città, mi sento di dire che in questi nove anni molto è cambiato negli scenari. Nessuno poteva prevedere una crisi economica di queste dimensioni. Le conseguenze sono note, anzi arcinote a tutti! Eravamo impreparati … il mondo intero era ed è ancora impreparato. Guardiamo avanti!

D.: Non è certamente un mistero che il centro-destra altamurano, allo stato attuale, sia una galassia di forze disarmoniche, non di rado in conflitto reciproco, con identiche ambizioni condivise dai propri capi di partito e, dunque, non poche conseguenti noie per la gestione delle assisi, soprattutto nell’ultimo biennio. Lo stesso consigliere comunale Enzo Colonna, in una recente esternazione, riferendosi all’intera assise, ha dichiarato: “siamo tutti minoranza, chi pensa il contrario è un idiota”. In effetti, a suo parere, quanto senso ha ormai parlare di uno schieramento?
R.: Chi pensa che siamo tutti minoranza avrà buoni motivi per affermarlo ed io non ne ho alcuno per ritenerlo un idiota. A parte le battute, capisco e apprezzo la riflessione dell’ottimo collega Enzo Colonna che sono convinto nulla ha a che vedere con lo scenario del centro destra. Le divisioni di oggi possono rappresentare un monito per il futuro. Dagli errori si impara. Infine, il centro destra non è un insieme di forze disarmoniche: il centro destra o è o non è. La posizione di singoli non mette in discussione i valori, gli obiettivi e lo schema valoriale di un’ area di liberali e moderati. E il centro sinistra, ne vogliamo parlare?  

D.: Che idea si è fatto del rendiconto dell’esercizio finanziario dell’anno scorso ancora in fase di approvazione? Nessuno degli emendamenti proposti dall’Opposizione sembra essere passato, malgrado tutti dotati di una utilità circostanziata da dati reali e prospettive realistiche. Quale sarà la sorte del sostanzioso avanzo registrato?
R.: Delle previsioni di spesa sul rendiconto se ne discuterà in tema di bilancio di previsione. Quanto agli emendamenti dell’Opposizione andati bocciati il consiglio comunale ha deciso così.

D.: Cosa pensa dell’attuale griglia di candidati a sindaco? Uno, almeno, è già certo ed è Giacinto Forte, proveniente dall’area del centro-sinistra altamurano. Alcuni, per giunta anche all’interno del centro-destra altamurano, accreditano questo nome e non altri. Qual è il suo pensiero al riguardo? Chi sarà il successore di Mario Stacca l’anno prossimo al governo del Municipio?
R.: Mi astengo…

D.: Un ultimo pensiero alla politica nazionale per quanto Gianfranco Fini, uomo della sua area ideologica, sta tentando di fare, ossia riesumare quanto ancora di pulsante c’è del cuore della Destra italiana. Lei ci crede?
R.: La presunzione di Fini non è quella di tornare in campo, ma di allenare una squadra che potrà tornare a vincere. Fini ha fatto autocritica e ha detto con chiarezza che non ci sono "uomini per tutte le stagioni".

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto