Statale 16, al termine di una settimana, ancora fatale: a Palese auto scaraventa una bicicletta
di Luigi Laguaragnella - Continuano gli incidenti stradali sulle strade tangenziali di Bari. Questa mattina sullo svincolo per l’aeroporto, nella zona di Palese, un uomo di 54 anni in bicicletta è stato travolto da una Peugeut 207 guidata da un settantaquatrenne. A niente è servito l’intervento del 118. Inevitabilmente si sono create code e rallentamenti. E’ l’ennesimo incidente che occorre riportare alla cronaca nera. Le tangenziali, sia lato sud sia lato nord, sono molto trafficate dalle auto con destinazione mare e per questo tamponamenti, feriti e purtroppo anche decessi aumentano. Eppure la causa non dovrebbe essere la qualità della strada poiché le condizioni dell’asfalto per entrambe le due direzioni di tangenziale sono buone e non ci sono neanche pericolose curve (a parte alcuni punti e laddove ci sono ben segnalate).
Non si conosce ancora la precisa dinamica dell’incidente sulla statale 16, ma è necessario porre dei dubbi sul rispetto del codice stradale da parte dei cittadini. In questo caso bisogna ricordare che in tangenziale è vietato circolare in bicicletta e allo stesso tempo al volante i conducenti devono essere in possesso di requisiti inerenti anche all’anagrafica.
I continui incidenti sulle strade di Bari fanno riflettere sull’attenzione al rispetto delle regole della strada. Sono stati frequenti nell’ultima settimana: sulla tangenziale sud un veicolo si è ribaltato sulla corsia di sorpasso (Torre a mare, pressi Hotel Barion); una jeep che nella direzione Mola-Torre a mare ha addirittura oltrepassato il guardrail finendo sulla corsia opposta provocando gravi scontri e feriti; e ancora un maxi tamponamento all’altezza di Monopoli ha creato ore e ore di rallentamenti.
L’estate la pagina di cronaca dei giornali si allunga, ma solo i conducenti al volante possono accorciarle. Esulando dalle cause degli incidenti è opportuno che i cittadini, una volta in macchina, siano consapevoli della responsabilità che hanno verso se stessi e gli altri. Non è questione di strade mal gestite o strette. Baste moderare la velocità, porre attenzione nei sorpassi ed evitare distrazioni con i cellulari.
Il decesso di poche ore fa e feriti gravi della tangenziale di Bari, che conduce a numerose e belle località di mare, hanno trasformato questa strada con doppie o triple corsie per senso di marcia, a bivio di morte.
Agosto è alle porte è queste strade saranno sempre più trafficate, si spera soltanto da tanta gente che vuol “vivere” la sua vacanza.
