Altamura: spari contro il fratello del boss Dambrosio

di Roberto Berloco - Ancora sangue per le strade della Leonessa di Puglia. Questa volta è toccato a Mario Dambrosio, fratello quarantatreenne del più noto Bartolo, il boss freddato nel settembre di quattro anni fa, mentre si allenava alla corsa tra le campagne della Murgia. Forse un trasversale regolamento di conti non ancora portato a termine o, forse, mere situazioni personali dietro l’agguato al quale si è ritrovato esposto l’uomo, raggiunto da alcuni proiettili nel primo pomeriggio di ieri. Ma se mancano ancora dati certi circa l’identità di chi ha sparato, sembrerebbe già abbastanza chiara la dinamica dell’accaduto. Mario Dambrosio era appena uscito dalla casa dei genitori in via San Luca, dove aveva pranzato. Due sicari appostati gli hanno sparato a bruciapelo, raggiungendolo per sei volte al torace e alle braccia. La vittima, però, ha trovato la forza di continuare a camminare, raggiungendo la pizzeria di famiglia situata nelle vicinanze, dove si è accasciato privo di sensi. Di lì a poco il soccorso dell’ambulanza che lo ha trasportato all’Ospedale della Murgia, dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. Di oggi, invece, è il trasferimento presso il Policlinico di Bari per altre ore in sala operatoria. Dai referti medici risulta che Mario Dambrosio, malgrado la gravità delle condizioni, sarebbe fuori dal pericolo di morte. In pieno corso le indagini congiunte da parte degli inquirenti della Compagnia dei Carabinieri di Altamura e del Reparto Operativo di Bari con lo scopo di identificare i responsabili del tentato omicidio e di risalire al movente.