'Sinistra: chi ha paura del doppio turno'

Dichiarazione del Presidente del Gruppo consiliare Sel, Michele Losappio.
L’ostentazione di un sondaggio che individuerebbe il vincitore delle primarie del centrosinistra nel Segretario regionale del PD contrasta notevolmente con il rifiuto del doppio turno espresso dagli stessi dirigenti e sostenitori di quel candidato.
Il doppio turno è infatti possibile solo se nessuno dei candidati in campo supera il 50%. 
Perché dunque un rifiuto pregiudiziale se si è certi di poter superare largamente questa soglia?
Con il doppio turno si vuole evitare che un candidato sostanzialmente minoritario in una competizione con numerosi concorrenti debba affrontare da solo e con una premiership debole la competizione con il centrodestra e il M5S.
Questo rischio verrebbe evitato con la seconda votazione per la quale c’è tutto il tempo necessario in modo da restituire al centrosinistra un presidente ampiamente suffragato dagli elettori.
E’ dunque lecito attendersi che il buon senso prevalga e che tutti i candidati del PD convergano su questa considerazione non avendo, peraltro, alcuna preoccupazione di non superare il 50% con il proprio Segretario.
Va infine rimarcato che sempre dal PD continuano le dichiarazione volte a sdoganare forze dell’opposizione e in particolare il Nuovo Centro Destra per ricollegarle al centrosinistra.
Un pasticcio politico oltre che grammaticale che questa volta ha come protagonista il Senatore Latorre e che conferma come da più parti sia in atto il tentativo di cancellare l’anomalia pugliese a favore di una normalizzazione moderata”.