La Juve e Del Piero si ritrovano, i bianconeri battono 3-2 l'A-League All Stars


di Piero Ladisa – Presente e passato si sono ritrovati dall'altro capo del mondo. Da una parte la Juventus campione d'Italia per il terzo anno consecutivo. Dall'altra la leggenda e bandiera bianconera per eccellenza. Colui che ha scritto alcune tra le più belle e importanti pagine della storia della Vecchia Signora, ottenendo record che difficilmente verranno eguagliati o superati in futuro: stiamo parlando, naturalmente, di Alessandro Del Piero.

Inutile negarlo. Non è mancata l'emozione, da parte dei supporter bianconeri, nel vedere il capitano di tante battaglie, giocare, se pur in amichevole, contro la squadra che per 19 stagioni (1993-94/2011-12) è stata la sua famiglia, la sua casa. Una maglia, quella bianconera, che per Del Piero è, è stata e resterà tatuata per sempre sul suo corpo, come una seconda pelle. 
Nel corso della partita, le opportunità non sono mancate. Ma Alex, rimasto in campo per 63' e al quale il pubblico ha dedicato una standing ovation nel momento della sostituzione, non è riuscito ad inserire il proprio nome nel tabellino dei marcatori.

Nel match, andato in scena all'AZN Stadium di Sydney di fronte ad oltre 55000 spettatori, la Juventus si è imposta 3-2 sull'A-League All Stars. Non è stato facile per i bianconeri, apparsi ancora imballati per via dei carichi di lavoro pesanti, avere la meglio sulla selezione delle stelle del campionato australiano, dimostratasi una squadra molto accorta in entrambe le fasi.

Al 9' gli uomini di Allegri passano in svantaggio: Carrusca, di sinistro, batte Buffon approfittando dell'errore di posizionamento di Ogbonna. Al 30' l'All Stars va vicina al raddoppio con Berisha. A negare il 2-0 ci pensa Buffon, autore di un ottimo intervento. Nel primo tempo, l'unica vera occasione di marca bianconera viene confezionata dalla premiata ditta Llorente-Tevez (40'). Lo spagnolo serve l'argentino che tira di prima intenzione colpendo il palo alla sinistra di Galekovic.

Nella seconda frazione di gioco, i bianconeri fanno vedere gli spunti migliori. Al 58' la Juventus perviene al pareggio grazie al colpo di testa di Llorente, servito nella circostanza da Evra. Dopo 18' l'All Stars passa nuovamente in vantaggio con Juric, sulla cui rete la retroguardia juventina si fa trovare nuovamente distratta. La reazione dei campioni d'Italia in carica non tarda ad arrivare. Pogba, servito da Pepe, sigla il 2-2 con un esterno collo destro che non lascia scampo a Birighitti, subentrato al posto di Galekovic. 
Il gol vittoria, invece, lo sigla proprio Pepe (alla seconda rete consecutiva dopo quella realizzata all'Indonesia All Stars) in pieno recupero con un destro potente e preciso. Un ottimo precampionato, quello dell'esterno ex Udinese, iniziato nel migliore dei modi. E dunque il lungo calvario, durato circa due anni per alcuni guai muscolari, sembra essere solamente un lontano ricordo.



TABELLINO GARA 

A-LEAGUE ALL STARS – JUVENTUS 2-3

RETI: Carrusca 9' pt, Llorente 14' st, Juric 32' st, Pogba 43' st, Pepe 48' st

A-LEAGUE ALL STARS
Galekovic (26' st Birighitti); Muscat (31' st Roux), North (22' st Thwaite), Smith, Rose (26' st Abbas); Carrusca 22' st Montgomery), Riera, Broich (31' st Flinker); Ibini (22' st Hersi), Berisha (31' st Juric), Del Piero (19' st Williams)
Allenatore: Gombau

JUVENTUS
Buffon (27' st Storari); Caceres, Bonucci, Ogbonna; Lichtsteiner (36' st Pepe), Pogba, Pirlo (36' st Pereyra), Marchisio, Evra (27' st Asamoah); Tevez (36' st Coman), Llorente (41' st Giovinco)
A disposizione: Rubinho, Audero, Chiellini, Marrone, Motta, Padoin, Vitale, Buenacasa
Allenatore: Allegri

ARBITRO: Byrch

AMMONITI: 25' st Williams