BARI - Quello che sta accadendo nel centrosinistra, la diatriba tra Vendola ed Emiliano, è un film paradossale e vergognoso che non avremmo mai voluto vedere”. Lo dichiara in una nota il consigliere regionale di Forza Italia, Giammarco Surico. “Da dieci anni - prosegue - la Giunta Regionale è composta da una maggioranza di esponenti del Pd alla guida di assessorati strategici, come per esempio quello alla Sanità. Suona a dir poco paradossale sentir parlare, proprio dal segretario del primo partito della maggioranza, di fallimento della Giunta. Una debacle di cui il Pd sarebbe il primo artefice giacché ha giocato un ruolo da leoni e non un ruolo marginale. È oltremodo incredibile, poi, che Emiliano scarichi la responsabilità del fallimento su una sola persona e non su tutta la Giunta che ne ha sempre condiviso le scelte. Si sta banalizzando anche il dibattito sulla Tap che non riguarda la promozione di qualche saga di paese, ma lo sviluppo del territorio. Il vero nodo da sciogliere ed il piano più opportuno per affrontare la questione è un altro: quali benefici per i pugliesi con la Tap? Saranno più basse le accise sul gas? È questo che ci interessa. Oggi, Emiliano si sorprende per le posizioni ambientaliste di Vendola, ma ci sono sempre state e il Pd dovrebbe conoscerle dal 2005. Anzi, fino a ieri sono state posizioni che i democratici hanno sottoscritto, cambiando oggi il tiro per avvicinare altri partiti moderati, scaricando il radicalismo di Sel. Sono anni che noi portiamo avanti battaglie serie sull’ambiente, sulla sanità e sulle tasse, e mai Emiliano o il Pd ci hanno sostenuti. Siamo noi gli unici titolati a criticare le scelte di questo governo e non certo chi continua a farne parte. Senza parlare dell’altra performance paradossale che stanno proponendo ai cittadini sul ticket sanitario: chiediamo da 10 anni in perfetta solitudine la riduzione delle tasse e l’abolizione del ticket. Oggi si svegliano dalla maggioranza puntando il dito contro se stessi, visto che i vari assessori alla guida della Sanità sono stati in larga parte proprio del Pd. È evidente che il clima da campagna elettorale stia facendo perdere la testa a qualcuno - conclude - ma non a noi che con coerenza ci scontriamo, da due legislature, contro il centrosinistra, interamente responsabile dello sfascio della nostra Regione”.
