"L'inno a chi crede ancora nei sogni": 'Aria che respiro' è il nuovo singolo di Giuseppe Di Monte

di Marco Masciopinto - «"Aria che respiro" è un brano dedicato a tutte quelle persone che credono in qualcosa o in qualcuno, a tal punto da rendere il proprio sentimento essenziale come l 'aria che respiriamo, che ci permette di stare in vita. Ho scritto questa canzone in un momento difficile del mio percorso artistico, in cui tutto sembrava prendere una direzione buia e poco piacevole”».

L’artista definisce il brano come uno dei migliori della sua carriera discografica, grazie anche all’aiuto di Mauro Matteucci e Stefano Pallotti, musicisti della Capitale, che hanno reso questo nuovo progetto originale e pieno di carica.

Presente sulla rete anche il videoclip ufficiale del brano, girato dal regista Alberto Alassi

(https://www.youtube.com/watch?v=rcejJIOWlU8&list=PLxcApJmewhDgD2mzJDXe8qntv4Zw7BFNA )

Giuseppe Di Monte, originario del Gargano ma romano d’adozione, si appassiona al mondo dell’arte e della musica fin da bambino. A Roma, consegue la laurea in decorazione presso l’Accademia Di Belle Arti e continua a seguire le proprie passioni, che abbracciano, oltre al canto,anche il mondo della danza e del teatro: ecco quindi, i primi spettacoli teatrali, due borse di studio, piccole apparizione televisive e serate live tra locali e piazze. Collabora con numerose band e sperimentando, comprende che il pop è fra tutti, lo stile con il quale trova un connubio più intimo, un’ espressione più adatta alla sua personalità e alle sue esigenze.

Dopo anni di innumerevoli provini, opta per l’autoproduzione. Nel novembre del 2012 esce su iTunes il suo primo singolo “Tra le stelle“, il cui videoclip approda su Italia2, per essere stato il più votato dal pubblico della rete; mentre a maggio 2013 viene pubblicato il secondo singolo “Come un terremoto”. In estate conduce la trasmissione musicale “Matine’e Week End“ sull’emittente reatina RL Tv e successivamente, si reca in studio di registrazione per dar luce al suo primo album, scritto interamente da lui.

Nell’ottobre del 2013 pubblica in digitale, il terzo singolo “Sulla pelle e nei pensieri“, brano con il quale viene selezionato da Rai Radio1 per il programma radiofonico “Citofonare Cuccarini“.

Il 2014, inizia con la pubblicazione di “Arida e meschina“,ultimo singolo del filone teen pop.
Il videoclip di “Arida e meschina“, primo nella storia dei video musicali ad essere girato in una Domus Romana, vede il cantautore pugliese cimentarsi per la prima volta nei panni di regista.

Con “Aria che respiro”, brano disponibile su ITUNES dal 25 ottobre, il cantautore Pugliese rinnova la sua figura musicale in una veste pop rock, nuova e più ricercata rispetto ai lavori precedenti, avvalendosi della collaborazione di musicisti professionisti della capitale, con i quali collabbora alla realizzazione di un intero album di inediti.


'Aria che respiro' è il tuo ritorno sulla scena musicale. Come nasce questo brano?
Aria che respiro nasce in un periodo particolare della mia vita, durante una fase critica e difficile della mia “strada musicale”.Il brano in origine, fu creato in uno stile R&B, con melodie molto particolari che però non la completavano con pienezza. Da li, decisi di rivolgermi a degli esperti del settore, per avere una visione diversa della stessa ed una chiave di lettura nuova e più ricercata rispetto alle mie precedenti produzioni. L'incontro, a mio avviso vincente, con Mauro Matteucci e Stefano Pallotti, è riuscito a donare a questa canzone, un'aria fresca ed innovativa, rendendola la più bella tra le mie “bimbe”, come le chiamo io.

È un inno per non smettere mai di sognare?
La canzone è dedicata a tutti coloro che credono fortemente in qualcosa, che possa essere un sentimento, una passione o una persona, a tal punto da considerala essenziale, come l'aria che resperiamo. A quei legami veri, che ci fanno sognare, che non ci lasciano mai soli e che ci guidano in questo travagliato percorso chiamato vita. Da qui Aria che respiro.

Hai dato spazio ad un nuovo percorso musicale. Cosa ti ha spinto ad andare verso nuove strade?
Sono stato sempre un amante del nuovo, di tutto ciò che è sperimentale, ma ho visto che in Italia, non si è ancora pronti ad affrontare nuovi orizzonti. Ho bloccato un album di inediti, pronto ad avere luce, per riproporre gli stessi brani in una chiave più vicina alle melodie a cui siamo abituati, ma sempre con un tocco di novità che li distinguesse dalla massa.

Arriverà l'album?
In teoria l'album c'è gia da tempo, adesso si attende la conclusione dei nuovi arrangiamenti, dato il mio cambiamento di stile, ma tutto questo con molta pazienza, anche perchè sono solo nel finanziare il tutto. Sicuramente la vittoria finale arriverà con l'ucita del il mio primo album ufficiale, ma per adesso, a piccoli passi opto per l'uscita di singoli e basta.

Con chi ti piacerebbe condividere il palco?
Adoro e sogno fin da bambino di cantare con dei miti quali TIZIANO FERRO, BIAGIO ANTONACCI e JUSTIN TIMBERLAKE … sono dell'idea che se si deve sognare, bisogna farlo in grande.