Corruzione, Renzi: pene più severe
"Abbiamo mantenuto l'impegno che avevamo preso: norme più severe sulla corruzione". Ad annunciarlo il premier Matteo Renzi in conferenza stampa a Palazzo Chigi, con il ministro Andrea Orlando. "Si sappia che da questa parte del tavolo c'è gente che non si darà tregua finchè ogni angolo d'Italia non sarà analizzato, eviscerato sui fenomeni corruttivi", ha affermato il premier. "La pena minima per la corruzione propria passa da 4 a 6 anni, la massima da 8 a 10. E poi è prevista la restituzione del maltolto", detto il premier sulle norme anticorruzione. Quella data dal Governo sulla corruzione "è una risposta seria, speriamo che il Parlamento sia il più veloce possibile", ha aggiunto Renzi. "Noi siamo persone che vanno a testa più che alta su questi temi. Ma pensiamo di dover fare di più sulle norme perché siccome ci sono occasioni di patteggiamento che consentono di non andare in carcere e non pagare ciò che si deve pagare, è giusto cambiare le regole del gioco", ha proseguito.
