Ilva, padre vittima: 'Non salite su gru'

TARANTO -- ''Vi chiedo di non salire su quelle macchine. Dovete difendere in primis la vostra vita, la vostra dignità di uomini pretendendo di lavorare in tutta sicurezza, ricordandovi che non ci vogliono giorni o mesi, ma attimi per perdere la vita''. A rivolgere l'appello ai gruisti del reparto Ima dell'Ilva Amedeo Zaccaria, padre di Francesco, il giovane morto intrappolato il 28 novembre 2012 nella cabina guida di una gru.

L'11 dicembre scorso un episodio analogo con due operai dell'azienda rimasti feriti.