"Curves": il fotoprogetto contro gli stereotipi
di Pierpaolo De Natale - Chi ha detto che magro è bello? Il bello vero è anche sano e le curve - si sa - piacciono a tutti: donne e uomini. In un originale fotoprogetto, la fotografa ventiseienne Victoria Janashvili ha scelto di esaltare la bellezza delle forme. A posare per la fotografa di origini russe sono state le modelle Denise Bidot e Marina Bulatkina.
Il progetto è stato intitolato "Curves" e segue un altro importante lavoro della Janashvili, che nel 2012 immortalò la modella Katya Zharkova per Plus Model Magazine, in una campagna anti anoressia. "Nonostante la donna media americana porti una taglia 14 (in Italia la 48, ndr), i media continuano a rappresentare stereotipi di bellezza molto diversi utilizzando donne magrissime e portando le donne con fianchi e seni prosperosi a sentirsi inadeguate", scrive la fotografa su Kickstarter, una piattaforma virtuale di crowfunding con la quale spera di raccogliere denaro a sufficienza per allestire una mostra permanente e pubblicare un libro fotografico.
"L'obiettivo dei miei progetti è sempre stato rappresentare modelli sani e facilmente riconoscibili. Con questo libro vorrei continuare a rompere gli schemi per aiutare le donne ad amare il proprio corpo così com'è".
Il progetto è stato intitolato "Curves" e segue un altro importante lavoro della Janashvili, che nel 2012 immortalò la modella Katya Zharkova per Plus Model Magazine, in una campagna anti anoressia. "Nonostante la donna media americana porti una taglia 14 (in Italia la 48, ndr), i media continuano a rappresentare stereotipi di bellezza molto diversi utilizzando donne magrissime e portando le donne con fianchi e seni prosperosi a sentirsi inadeguate", scrive la fotografa su Kickstarter, una piattaforma virtuale di crowfunding con la quale spera di raccogliere denaro a sufficienza per allestire una mostra permanente e pubblicare un libro fotografico."L'obiettivo dei miei progetti è sempre stato rappresentare modelli sani e facilmente riconoscibili. Con questo libro vorrei continuare a rompere gli schemi per aiutare le donne ad amare il proprio corpo così com'è".
