Regionali: la telefonata del Cav durante la convention, martedì voto contro la riforma

BARI- "Martedì votando contro la riforma: diremo no all'arroganza e alla prepotenza di un Pd che non è Stato capace di cambiare il Paese". Così Silvio Berlusconi in collegamento telefonico con la kermesse in corso a Bari per il lancio ufficiale della campagna elettorale di Francesco Schittulli.

"Speravamo con Renzi di chiudere vent'anni di guerra strisciante. Abbiamo imparato a nostre spese che il partito viene prima del Paese, che i cambiamenti servivano solo a privilegiare una parte politica. Non siamo stati noi a tradire", ha aggiunto il Cavaliere in diretta con la kermesse di Fi Puglia.

"Si apre - ha detto il Cav - davanti a noi, con tutto il centrodestra finalmente di nuovo insieme, una nuova fase".

"Oggi a Palazzo Chigi - secondo l'ex premier - c'è un segretario di partito che non è stato eletto, un segretario di partito che ha promesso tanto e fatto poco. Un segretario di partito con cui avevamo pensato di condividere grandi scelte istituzionali del Paese, avevamo sperato di poter chiudere quella guerra civile che ha avvelenato tutti, ma purtroppo non è stato così".

"Abbiamo imparato a nostre spese - ha aggiunto Berlusconi - che per la sinistra il partito viene prima del Paese, che non c'è dialogo. Noi - ha proseguito - in questo avevamo creduto fino in fondo. Oggi a testa alta possiamo dire che non siamo stati noi a tradire quel cammino. Per questo - ha concluso - martedì diremo no alle riforme, all'arroganza e alla prepotenza di un partito che è stato incapace di cambiare se stesso e il Paese", ha sottolineato il leader di FI.

Giovanni Toti e Maurizio Gasparri i big di Forza Italia presenti (con una nutrita pattuglia di parlamentari e consiglieri regionali)". Grande assente l'europarlamentare Raffaele Fitto.

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