Tumori: a Bari summit sulle nuove armi per distruggere il cancro

BARI - Lo scorso anno in Puglia oltre 2.100 persone si sono ammalate di tumore del polmone, 850 di quello del pancreas e 4.270 donne di cancro al seno. Si tratta di tre neoplasie tra le più diffuse nel nostro Paese. Ma negli ultimi anni la ricerca medico-scientifica ha portato ad armi sempre più efficaci contro questi tipi di tumore.

Una delle ultime scoperte è la nanotecnologia applicata alla medicina, che consente di tenere sotto controllo la malattia e di migliorare la sopravvivenza dei pazienti. I nuovi nanofarmaci, grazie a dimensioni pari al miliardesimo di metro, sono in grado di arrivare alla radice del tumore, arrestandone così la crescita. Gli altri trattamenti utilizzati finora, invece, non riuscivano a superare la barriera che circonda le cellule malate.

Per approfondire le potenzialità offerte dalle nanotecnologie e dall’innovazione in oncologia il 27 marzo alle 15.30 a Bari (Hotel Villa Romanazzi Carducci, Via Giuseppe Capruzzi 326) è prevista una conferenza stampa a cui parteciperanno, tra gli altri, il prof. Carmine Pinto, presidente nazionale AIOM(Associazione Italiana di Oncologia Medica).

Durante la conferenza saranno presentati dati regionali sulla diffusione dei principali tumori in Puglia.