"Abuso di posizione dominante", Ue apre due indagini su Google

BRUXELLES - Nuova tegola in Europa per Google. La Commissione europea ha aperto oggi due fronti legali con il colosso americano di Mountain View, inviando una lettera di accuse formali sull'abuso di posizione dominante nel mercato della ricerca online, e avviando un'indagine sulla possibile violazione delle regole antitrust Ue da parte del sistema operativo di Google per smartphones, Android. Lo si apprende in un comunicato stampa dell'Esecutivo Ue pubblicato oggi.

Nel mercato delle ricerche, si tratta della conclusione di un'indagine Ue che va avanti da anni, e che con l'ex commissario alla concorrenza, Joaquin Almunia, sembrava prossima alla conclusione l'anno scorso in favore di Google. Il cambio dell'Esecutivo Ue da novembre ha avuto un impatto cruciale sull'indagine. Ora il nuovo commissario alla concorrenza, Margrethe Vetsager, accusa Google di abuso di posizione dominante in quanto "Google sistematicamente mostra in posizioni piu' visibili nei risultati di ricerca i suoi servizi di comparazione di prodotti, indipendentemente dal merito", si legge in una nota della Commissione. In sostanza, le ricerche di Google, che e' di gran lunga il piu' usato motore di ricerca nell'Ue, favoriscono i suoi servizi e non garantiscono risultati neutri. Su Android, si tratta dell'avvio di un'indagine formale.

Google e' anche sospettato di usare il sistema operativo Android, in assoluto tra i piu' diffusi al mondo su smartphones e tablets, per guadagnare terreno in altri mercati adiacenti di servizi e applicazioni. Si tratta di un'accusa molto simile a quella rivolta dall'Ue a Microsoft qualche anno fa per gli abusi di posizione dominante attraverso il sistema operativo Windows, che domina il mercato dei computer.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto