La meningite torna a far paura: 1000 casi l'anno in Italia

In Italia ogni anno ci sono ben mille nuovi casi di meningite. Il dato e' diffuso dal Bambin Gesu' di Roma che domani ospita un convegno in occasione della giornata mondiale. Vaccinare, spiegano gli esperti, e' d'obbligo. Una persona su su dieci tra chi si ammala, muore. "cio' che piu' rattrista e non trova alcuna ragionevole spiegazione e' che nell'80% dei casi si tratta di meningiti che si sarebbero potute evitare se i soggetti fossero stati vaccinati", sottolinea Alberto Villani, responsabile di Pediatria Generale e Malattie Infettive del Bambino Gesu'. Di questa malattia ne esistono vari tipi, causati da germi diversi, ma la ricerca scientifica continua a produrre nuove armi per combatterla: i vaccini.

Nonostante esistano vaccini ad hoc ed anche a causa del calo generale delle vaccinazioni che lascia invece spazio alla circolazione batteri, sono tornate a colpire forme della malattia che si ritenevano debellate, spiegano gli esperti. In Italia non sono pochi i bambini che rischiano la vita perche' non vaccinati. Non si tratta di casi isolati: i germi responsabili della meningite ci sono e mietono vittime.

Malgrado i progressi della medicina nella rianimazione e nell'assistenza al paziente, infatti, la mortalita' non e' diminuita e circa il 10% delle persone ammalate perde la vita.

Il 50-60% guarisce completamente, mentre il 30% sopravvive riportando conseguenze anche molto gravi (15 bambini su 100 hanno complicanze cosi' gravi da richiedere protesi acustiche o degli arti, cicatrici invalidanti, seri problemi alla vista, deficit neuro-motori) con un costo umano, sociale e sanitario altissimo. L'unica arma per difendersi e per proteggere soprattutto i bambini, piu' vulnerabili all'aggressione dei batteri, e' la vaccinazione. Oggi sono disponibili vaccini specifici per la meningite da Haemophilus influenzae di tipo B e per le forme - le piu' frequenti - causate dallo pneumococco e dai ceppi principali (A, B, C, Y, W 135) del meningococco.

"Vaccinare i bambini e' fondamentale - aggiunto Alberto Villani - In mancanza di vaccinazione, infatti, il batterio responsabile della malattia circola di piu' e, conseguentemente, colpisce in misura maggiore. Chi non si vaccina non danneggia solo se stesso, ma mette a repentaglio anche gli altri. Attualmente accade anche che siano giovani adulti che non hanno effettuato i richiami vaccinali, o anziani non vaccinati, a contagiare bambini e neonati". I vaccini contro la meningite sono gratuiti e tutti fortemente consigliati. Ad oggi, l'unico ancora a pagamento in alcune regioni italiane e' quello che protegge dal meningococco B.