di Piero Ladisa – Archiviato il week-end del Gran Premio di Spagna corso due settimane fa, Lewis Hamilton torna a dettare legge sul giro secco a Montecarlo. L’inglese, alla prima partenza al palo in carriera nel Principato, ha realizzato il miglior tempo in 1’15”098, dando tre decimi a Nico Rosberg. Proprio Rosberg è stato autore di un errore (lungo alla frenata del rettilineo principale) che gli ha precluso la possibilità di impensierire Hamilton. Errore che, sommato alle paghe prese da inizio anno eccezion fatta in Spagna, dimostra come il tedesco stia pagando psicologicamente la leadership del compagno di squadra.
Alle spalle delle Frecce d’Argento, con un ritardo di quasi otto decimi, c’è la Ferrari di Sebastian Vettel che, dopo il miglior crono ottenuto al mattino nella terza sessione di prove libere, aveva lasciato ben sperare in un piazzamento in prima fila. Kimi Raikkonen si è dovuto accontentare del sesto tempo, dietro le rinate Red Bull di Daniel Ricciardo e Daniil Kvyat. Chiudono la Top Ten l’ottimo Perez, Sainz (sotto investigazione per non essersi fermato ai consueti controlli del peso), Maldonado e Verstappen. Ennesima giornata da dimenticare per Fernando Alonso, bloccato in Q2 da un problema meccanico che lo ha costretto a parcheggiare la sua McLaren all’uscita della Santa Devota. Delude la Williams che non va oltre la seconda manche con Felipe Massa (14°). Peggior sorte è toccata all’altro pilota della scuderia di Sir Frank, Valtteri Bottas, eliminato già in Q1.
Alle spalle delle Frecce d’Argento, con un ritardo di quasi otto decimi, c’è la Ferrari di Sebastian Vettel che, dopo il miglior crono ottenuto al mattino nella terza sessione di prove libere, aveva lasciato ben sperare in un piazzamento in prima fila. Kimi Raikkonen si è dovuto accontentare del sesto tempo, dietro le rinate Red Bull di Daniel Ricciardo e Daniil Kvyat. Chiudono la Top Ten l’ottimo Perez, Sainz (sotto investigazione per non essersi fermato ai consueti controlli del peso), Maldonado e Verstappen. Ennesima giornata da dimenticare per Fernando Alonso, bloccato in Q2 da un problema meccanico che lo ha costretto a parcheggiare la sua McLaren all’uscita della Santa Devota. Delude la Williams che non va oltre la seconda manche con Felipe Massa (14°). Peggior sorte è toccata all’altro pilota della scuderia di Sir Frank, Valtteri Bottas, eliminato già in Q1.
- CLASSIFICA QUALIFICHE GP MONACO 2015 -
