Congedi parentali: ecco cosa cambia col Jobs Act

Arriverà sul tavolo del Consiglio dei Ministri stasera la bozza del decreto legislativo, in attuazione del Jobs act, per l'ok definitivo. In particolare saranno presenti le nuove norme per il congedo parentale che estendono da 3 a 6 anni e da 8 a 12 anni di età del bambino la possibilità di beneficiarne. Ma saranno sperimentali per il 2015. Dal 2016, se non ci saranno le risorse necessarie, si torna alla norma originaria.

Sul tavolo del Cdm anche la stretta per l'uso della cassa integrazione. La durata massima complessiva della cig ordinaria e straordinaria sarà 24 mesi in un quinquennio mobile (30 mesi per le imprese edili), contro i 48 mesi attuali. Il tetto sale a 36 mesi con il ricorso alla solidarietà. Lo prevede la bozza del dlgs sul riordino degli ammortizzatori sociali.

Gli interventi di integrazione salariale vengono estesi alle imprese con più di 5 dipendenti: lo prevede la bozza di decreto legislativo sul riordino degli ammortizzatori sociali, oggi all'esame del Cdm, a fronte del pagamento di un'aliquota dello 0,45% della retribuzione a partire dal 2016 (tra 6 e 15 dipendenti) e dello 0,65% (oltre i 15).

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto