Migranti: scontri e manganellate a Roma: feriti 14 poliziotti. Lega, “Renzi ha fallito”

Sono 14 i poliziotti feriti nella Capitale, al termine delle operazioni di trasferimento dei cittadini stranieri che hanno acquisito il diritto all'assistenza, presso la struttura individuata a Casale di San Nicola. Due gli arrestati, un denunciato, oltre 15 identificati sui quali sono in corso accertamenti.

Durante le operazioni le forze dell'ordine sono state fatte oggetto di una sassaiola dai manifestanti che si opponevano all'ingresso degli stranieri presso il centro. "E' stato pertanto necessario per le forze in campo indossare i caschi di protezione ed aumentare l'uso della forza per contenere il comportamento dei manifestanti che - secondo quanto comunica la Questura della Capitale - ha travalicato ogni forma di legalita'".

Divampano le proteste anti-migranti a Roma Nord e nel Trevigiano. Nella Capitale le proteste sono montate contro l'arrivo di un centinaio di profughi nella ex scuola Socrate. I cittadini hanno creato un blocco stradale che il prefetto Gabriella ha, però, spiegato, verrà rimosso. "Non faremo passi indietro". La polizia ha forzato il blocco dei residenti di Casale San Nicola mentre i cittadini hanno lanciato contro le forze dell'ordine sedie e ombrelloni.

(Esplode la rabbia di un manifestante - Fermo immagine: Sky TG24)
Durante le cariche fuori dall'ex Scuola Socrate a Casale di San Nicola al sopraggiungere del pullman dei rifugiati, alcuni manifestanti hanno lanciato sassi contro le forze dell'ordine che hanno forzato il blocco stradale. Il pullman con a bordo i migranti che dovrebbero essere trasferiti nella ex scuola, si trova ancora bloccato dietro i blindati della polizia.

Altri residenti hanno parlato con le forze dell'ordine: stanno esponendo a gran voce la loro contrarietà al trasferimento degli immigrati nella ex scuola Socrate a Casale San Nicola. "Non vogliono trattare e puntano a forzare il nostro blocco", ha spiegato una residente.

LEGA: RENZI HA FALLITO - "Da Nord a Sud, si sta estendendo ovunque la protesta dei residenti contro l'imposizione di numerosi immigrati clandestini da parte dei Prefetti, all'ordine del ministro dell'invasione. Noi lo diciamo da tempo che la misura è colma, così come lo dicono i governatori delle regioni e i sindaci (anche di sinistra) che conoscono il territorio e sanno che la follia che sta attuando il governo porta inevitabilmente allo scontro sociale": lo scrive su Fb Roberto Calderoli, Vice Presidente del Senato.