Bari, dal 1° ottobre riparte la refezione scolastica
di Nicola Zuccaro - Da giovedì 1 ottobre avrà regolarmente inizio il servizio di refezione scolastica presso le scuole baresi con alcune novità. La prima riguarda il mantenimento della gratuità. Una decisione che, come affermato dall'Assessora alla Pubblica Istruzione
del Comune di Bari Paola Romano, è maturata a seguito dei risultati positivi emersi nello scorso anno scolastico per l'elevato numero
di regolarità riscontrate nei controlli dei modelli ISEU.
Dalla lettura degli stessi - informa Romano - sono state individuate delle famiglie in difficoltà, rientranti in una fascia reddituale compresa fra gli 0 e i 6mila euro. In virtù di questo positivo riscontro e dello studio del quadro relativo alla refezione scolastica nelle altre città italiane, Bari sarà l'unico grande comune d'Italia a confermare la gratuità di un servizio sul quale - annuncia Romano - non verrà abbassata la guardia per quel che concerne il mancato pagamento del servizio. Il medesimo, ammontabile ad una tariffa pari a 0,20 centesimi a pasto, sarà vidimabile on line e senza il versamento, come avvenuto nei precedenti anni scolastici, a mezzo di bonifico.
Al mancato pagamento, l'Amministrazione comunale risponderà con l'invio di un avviso di mora. Le morosità recuperate e relative all'Anno Scolastico 2014-2015 ammontano a 20mila euro con 170 famiglie che hanno risposto su 230 lettere inviate.
Dalla lettura degli stessi - informa Romano - sono state individuate delle famiglie in difficoltà, rientranti in una fascia reddituale compresa fra gli 0 e i 6mila euro. In virtù di questo positivo riscontro e dello studio del quadro relativo alla refezione scolastica nelle altre città italiane, Bari sarà l'unico grande comune d'Italia a confermare la gratuità di un servizio sul quale - annuncia Romano - non verrà abbassata la guardia per quel che concerne il mancato pagamento del servizio. Il medesimo, ammontabile ad una tariffa pari a 0,20 centesimi a pasto, sarà vidimabile on line e senza il versamento, come avvenuto nei precedenti anni scolastici, a mezzo di bonifico.
Al mancato pagamento, l'Amministrazione comunale risponderà con l'invio di un avviso di mora. Le morosità recuperate e relative all'Anno Scolastico 2014-2015 ammontano a 20mila euro con 170 famiglie che hanno risposto su 230 lettere inviate.
