Bridgestone, M5S a Capone: “La priorità siano i posti di lavoro”
BARI - Nota dei Consiglieri regionali del Movimento Cinque Stelle in merito alla vertenza Bridgestone oggetto dell’audizione in IV Commissione.
“L'impressione è che l'Assessore regionale allo Sviluppo economico, Loredana Capone stia dedicando troppo tempo a dettagli, sebbene importanti, su cui tuttavia si stanno già scontrando i sindacati. Non vorremmo che, così facendo, si stia perdendo di vista l'aspetto più importante che è la salvaguardia dei posti di lavoro. Per questo, abbiamo richiesto all'Assessore il Contratto di Sviluppo ed il Piano di Formazione presentando formale interrogazione, abbiamo cioè richiesto dei documenti mediante i quali sarà possibile valutare quanto gli investimenti pubblici abbiano contribuito ad aumentare l’attività dell'azienda".
"Mancano invece - continuano i consiglieri regionali - i dati sulla produttività che la Bridgestone non sembra intenzionata a fornire ed anche il piano di produzione 2014-2016 che l'azienda si era impegnata a rendere noto. Senza dati oggettivi sulla produttività, non abbiamo elementi su cui fare leva per evitare cosi gli esuberi”.
“L'impressione è che l'Assessore regionale allo Sviluppo economico, Loredana Capone stia dedicando troppo tempo a dettagli, sebbene importanti, su cui tuttavia si stanno già scontrando i sindacati. Non vorremmo che, così facendo, si stia perdendo di vista l'aspetto più importante che è la salvaguardia dei posti di lavoro. Per questo, abbiamo richiesto all'Assessore il Contratto di Sviluppo ed il Piano di Formazione presentando formale interrogazione, abbiamo cioè richiesto dei documenti mediante i quali sarà possibile valutare quanto gli investimenti pubblici abbiano contribuito ad aumentare l’attività dell'azienda".
"Mancano invece - continuano i consiglieri regionali - i dati sulla produttività che la Bridgestone non sembra intenzionata a fornire ed anche il piano di produzione 2014-2016 che l'azienda si era impegnata a rendere noto. Senza dati oggettivi sulla produttività, non abbiamo elementi su cui fare leva per evitare cosi gli esuberi”.
