Arabia Saudita: condannato a morte per aver rinnegato Dio


ARABIA SAUDITA - Il poeta palestinese Ashraf Fayadh è stato condannato a morte per aver scelto di rinunciare alla propria religione. La decisione arriva da un tribunale saudita e l'accusa sarebbe "aver dubitato dell'esistenza di Dio".

Fayadh fu arrestato per la prima volta nel 2013 dalla polizia religiosa, perchè uno dei suoi lettori aveva trovato segni di incitamento a rinunciare l'Islam in una raccolta di poesie del 2008. Successivamente è stato nuovamente fermato nel 2014, quando una prima sentenza lo condannò ad ottocento frustate. In questo grado, però, il giudice d'appello ha ritenuto giusto inasprire la condanna.