Ilva, il Gruppo Cor chiede al presidente Emiliano impegno personale sul fondo di garanzia per l'indotto
BARI - Dichiarazione del consigliere regionale, Renato Perrini a nome dell'intero Gruppo ‘Conservatori e Riformisti’. “I Conservatori e Riformisti a seguito della bocciatura dell'emendamento presentato da due deputati tarantini del Pd, Pelillo e Vico, sul fondo di garanzia per l'indotto Ilva, che avrebbe contribuito a risolvere il grande problema delle aziende rimaste creditrici dello stabilimento siderurgico di Taranto, hanno chiesto e ottenuto dal presidente Emiliano un impegno personale, affinché sensibilizzi sull'argomento il governo nazionale e i parlamentari del Partito democratico.
I consiglieri regionali fittiani assicurano che lo stesso impegno è già profuso alla Camera dal parlamentare di riferimento territoriale, On. Gianfranco Chiarelli, convinti che solo un'azione sinergica e trasversale possa portare a un vero risultato a favore delle tante imprese che rischiano il fallimento a causa dei mancati pagamenti da parte dell'Ilva”, conclude la nota.
I consiglieri regionali fittiani assicurano che lo stesso impegno è già profuso alla Camera dal parlamentare di riferimento territoriale, On. Gianfranco Chiarelli, convinti che solo un'azione sinergica e trasversale possa portare a un vero risultato a favore delle tante imprese che rischiano il fallimento a causa dei mancati pagamenti da parte dell'Ilva”, conclude la nota.
