Balneari: anche gli imprenditori salentini a Roma per denunciare la crisi del settore
LECCE – Oltre 2.000 imprenditori del settore balneare provenienti da tutta Italia, tra cui molti salentini, hanno preso parte al presidio organizzato a Roma da S.I.B./FIPE – Confcommercio, FIBA/Confesercenti, ASSOBALNEARI ITALIA/Confindustria e OASI-Confartigianato a supporto dell’incontro con gli Assessori regionali, al fine di richiamare l’attenzione delle istituzioni e ribadire l’urgenza di un riordino generale in materia di concessioni demaniali marittime.
Positivi gli interventi in piazza dei rappresentanti regionali e di molti deputati e senatori, i quali hanno confermato la necessità che sia varata al più presto una legge di riforma che salvaguardi le imprese esistenti.
«Il Ministro per gli Affari Regionali, Enrico Costa, incontrando i Presidenti delle Associazioni Sindacali – afferma Vito Vergine, Presidente del SIB Confcommercio Lecce – ha voluto garantire l’imminente convocazione di un Tavolo tecnico Stato-Regioni con le Amministrazioni competenti e i rappresentanti della categoria dei balneari per assicurare una rapida e positiva stesura della nuova legge di riordino delle concessioni turistico-ricreative. Per gli imprenditori balneari, soprattutto per quelli salentini, si tratta di un risultato di grande rilevanza – sottolinea – che conferma la necessità di un intervento risolutivo in tema di normativa sulle concessioni, capace di restituire futuro e certezze alle 30.000 imprese balneari italiane.»
Nell’ambito delle nuove norme da definire a tutela del settore, un’altra tematica scottante su cui gli imprenditori salentini continuano a richiamare l’attenzione è quella inerente al “mantenimento” annuale delle strutture balneari. Una questione sulla quale, afferma il presidente provinciale del S.I.B. «c'è ormai in atto da tempo un impegno da parte di tutti gli Enti, Associazioni e imprese, affinchè vengano adeguate le norme per consentire il mantenimento delle strutture balneari. Tutto ciò sia nell’ottica di allungare il periodo di lavoro, nell’ambito di un più generale progetto di destagionalizzazione, ma anche al fine di preservare gli impianti e le attrezzature dai danni che arrecherebbero inevitabilmente le fasi di smontaggio, trasporto, custodia e - più importante - evitare il conseguente danno ambientale derivante dal ripetersi continuo di lavori.»
Il prossimo appuntamento per gli imprenditori salentini e pugliesi sarà l’Assemblea Regionale convocata a Foggia per il prossimo 4 marzo, a cui prenderà parte anche l’Assessore regionale al demanio Giovanni Vitofrancesco. «Sarà un’occasione di confronto diretto con un amministratore che – sottolinea Vito Vergine - già al primo incontro si è rivelato competente, conoscitore del settore e ben motivato affinchè si imposti con gli uffici regionali un rapporto proficuo nell’interesse e nella tutela della categoria.»
Positivi gli interventi in piazza dei rappresentanti regionali e di molti deputati e senatori, i quali hanno confermato la necessità che sia varata al più presto una legge di riforma che salvaguardi le imprese esistenti.
«Il Ministro per gli Affari Regionali, Enrico Costa, incontrando i Presidenti delle Associazioni Sindacali – afferma Vito Vergine, Presidente del SIB Confcommercio Lecce – ha voluto garantire l’imminente convocazione di un Tavolo tecnico Stato-Regioni con le Amministrazioni competenti e i rappresentanti della categoria dei balneari per assicurare una rapida e positiva stesura della nuova legge di riordino delle concessioni turistico-ricreative. Per gli imprenditori balneari, soprattutto per quelli salentini, si tratta di un risultato di grande rilevanza – sottolinea – che conferma la necessità di un intervento risolutivo in tema di normativa sulle concessioni, capace di restituire futuro e certezze alle 30.000 imprese balneari italiane.»
Nell’ambito delle nuove norme da definire a tutela del settore, un’altra tematica scottante su cui gli imprenditori salentini continuano a richiamare l’attenzione è quella inerente al “mantenimento” annuale delle strutture balneari. Una questione sulla quale, afferma il presidente provinciale del S.I.B. «c'è ormai in atto da tempo un impegno da parte di tutti gli Enti, Associazioni e imprese, affinchè vengano adeguate le norme per consentire il mantenimento delle strutture balneari. Tutto ciò sia nell’ottica di allungare il periodo di lavoro, nell’ambito di un più generale progetto di destagionalizzazione, ma anche al fine di preservare gli impianti e le attrezzature dai danni che arrecherebbero inevitabilmente le fasi di smontaggio, trasporto, custodia e - più importante - evitare il conseguente danno ambientale derivante dal ripetersi continuo di lavori.»
Il prossimo appuntamento per gli imprenditori salentini e pugliesi sarà l’Assemblea Regionale convocata a Foggia per il prossimo 4 marzo, a cui prenderà parte anche l’Assessore regionale al demanio Giovanni Vitofrancesco. «Sarà un’occasione di confronto diretto con un amministratore che – sottolinea Vito Vergine - già al primo incontro si è rivelato competente, conoscitore del settore e ben motivato affinchè si imposti con gli uffici regionali un rapporto proficuo nell’interesse e nella tutela della categoria.»
