Siria: raid su ospedale e scuola, 50 vittime

Continua la carneficina di civili in Siria. E' di quasi 50 civili uccisi il bilancio dei raid missilistici nel nord della Siria su ospedali e scuole. Lo annunciano le Nazioni Unite.

E' di nove vittime il bilancio di un attacco aereo russo su un ospedale gestito da Médecins Sans Frontières (Msf) nel nord del paese. A riportarlo la tv al Jazeera. Msf conferma la distruzione totale dell'ospedale di Maarrat Numan, a Idlib, senza fornire un bilancio delle vittime.

"Sembra essere stato un attacco deliberato contro una struttura sanitaria, e lo condanniamo nel modo più fermo possibile", ha detto Massimiliano Rebaudengo, capo delle operazioni di Msf per la Siria. L'ospedale è stato colpito da quattro missili a distanza di minuti uno dall'altro. Msf non ha fornito il numero dei morti, ma ha detto che otto membri del personale sono dispersi. La struttura sanitaria aveva 30 posti letto e 54 operatori medici e paramedici. La clinica offriva assistenza a una popolazione di 40.000 persone

"La Russia continuerà a bombardare la zona circostante Aleppo anche se si dovesse arrivare ad un accordo sul cessate il fuoco in Siria". E' quanto dichiara il ministero degli Esteri russo, citato da Interfax.