La sonda della Nasa Juno ha fatto il suo ingresso nell’orbita di Giove. Mai un veicolo era stato così vicino al pianeta più grande del Sistema Solare. Gli strumenti a bordo, due dei quali italiani, potranno ora mettersi al lavoro per rispondere alle tante domande aperte sul pianeta gigante, come la composizione del nucleo e l’ambiente estremo in cui è immerso, dove le radiazioni sono più intense che in qualsiasi altro luogo del nostro sistema planetario.
Lanciata il 5 agosto 2011, Juno (JUpiterNear-polarOrbiter) e' stata realizzata dal Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasaha ed ha viaggiato per cinque anni, percorrendo quasi tre miliardi di chilometri per studiare il pianeta gigante grazie a un 'cuore' scientifico che parla italiano.
Larga 20 metri e alta 4,5, e' il primo veicolo spaziale a energia solare impegnato in una missione cosi' lontana dal Sole. E' anche il primo veicolo spaziale a sorvolare i poli di Giove, esplorando i vortici che tormentano l'atmosfera del pianeta 300 volte piu' massiccio della Terra.