Il 21 ottobre il triangolare per il Giubileo sportivo: dalla porta di calcio alla porta Santa

di LUIGI LAGUARAGNELLA - Lo sport è l’elemento che lega al meglio l’integrazione, le religioni e il sociale. Il calcio, poi, è lo sport che attrae maggiormente e ha la capacità di unire le persone di ogni livello e responsabilità favorendo una reale possibilità di crescita relazionale e culturale.

Bari, il 21 e il 22 ottobre, vivrà il suo Giubileo sportivo della Misericordia, organizzato dal CSI, Centro Sportivo Italiano, ente impegnato nella promozione sociale dello sport all’interno della diocesi, che segue i principi di sussidiarietà della dottrina sociale della Chiesa.

A Palese il 21 ottobre un triangolare di calcio a 11 tra la Squadra dei Consiglieri Comunali, La Bari Siamo noi con le vecchie glorie del Bari e “Un solo Mediterraneo” composto dai ragazzi del CARA, del CSI e dell’ANSPI, metterà in campo proprio quei valori universali della religione e dell’interculturalità.

Le squadre rappresentano proprio l’impegno sociale degli ambiti in cui operano. La Bari siamo noi, per esempio, con l’obiettivo di incrementare la passione per il Bari, è impegnata spesso in attività con i bambini, il futuro, e gli anziani,  figure della memoria, creando momenti di incontro attorno alle partite dei biancorossi. Ovviamente per la squadra “Un solo Mediterraneo” ci sono persone ogni giorno si dedicano ai ragazzi come il CSI e l’ente degli oratori ANSPI e i rappresentanti dei migranti che giungono dal mare in cerca di speranza e che attraverso associazioni come Mamafrica cercano nello sport, nella danza e nel teatro di riunire e far condividere le culture.

Il triangolare, presentato dagli assessori Bottalico e Petruzzelli, ha il patrocinio del Comune di Bari e dell’Arcidiocesi di Bari-Bitonto. I rappresentanti del Comune appoggiano sempre tali iniziative, anzi c’è la ferma convinzione di quanto lo sport possa far bene ad una società.
L’appuntamento in campo sarà occasione per vedere insieme valori cattolici, di altre fedi religiose e quelli laici. Sarà un altro momento per rendere concreti i messaggi di papa Francesco che più volte ha richiamato l’attenzione verso “l’ondata che giunge dal Mediterraneo” tentando di risvegliare proprio il senso di “misericordia” che questo Giubileo esalta.

Il 22 ottobre, prima del passaggio per la Porta Santa della Cattedrale, presso l’ITC sportivo Lenociè previsto un convegno dal titolo: “Un solo Mediterraneo. Lo sport e l’integrazione” moderato dal giornalista e scrittore Francesco Monteleone e con la presenza di don Giovanni Lorusso responsabile dello Sport e del Tempo Libero dell’Arcidiocesi, di Gianni Antonucci, storico del Bari calcio, Vito Lupis di ANSPI Puglia, Franco Spagnuolo presidente dell’Associazione La Bari siamo noi, Giuseppe Rossano responsabile formazione CSI Bari e l’assessora Francesca Bottalico.

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