Foggia, investitore omicida ammette colpe
FOGGIA - Ha ammesso le sue colpe sostenendo che era lui alla guida dell'autovettura che sabato notte ha investito e ucciso Luigia Campanaro, in via Gramsci a Foggia. Il giovane di 19 anni accusato di omicidio stradale, omissione di soccorso e lesioni personali gravissime, ha anche detto al magistrato di non essersi accorto di aver investito la vittima e il suo fidanzato, ma solo di aver urtato violentemente un'automobile.
Il gip ha convalidato il fermo disposto dalla procura di Foggia e il giovane resta in carcere. Il giovane al magistrato ha raccontato che dopo l'incidente si e' confidato con il padre e a quel punto sono tornati sul posto apprendendo cosa era accaduto. Attraverso il suo legale il ragazzo ha ammesso le sue colpe.
Il gip ha convalidato il fermo disposto dalla procura di Foggia e il giovane resta in carcere. Il giovane al magistrato ha raccontato che dopo l'incidente si e' confidato con il padre e a quel punto sono tornati sul posto apprendendo cosa era accaduto. Attraverso il suo legale il ragazzo ha ammesso le sue colpe.