Da Broadway a Bari Vecchia: sold-out per "La strana coppia" di Nicola Valenzano


di PIERPAOLO DE NATALE - Era il 1965 quando a Broadway andava per la prima volta in scena La strana coppia di Neil Simon, con la regia di Mike Nichols. Ebbene, l'ormai celebre commedia è giunta in Puglia, dalle luminose strade degli States, ai suggestivi vicoli di Bari Vecchia. Grazie ad una piacevole e brillante rivisitazione del regista Nicola Valenzano, La strana coppia Ã¨ andata in scena al Teatro Sitara. 
Nei meandri del centro storico barese, a pochi metri dalla Basilica e dal Castello Svevo, Valenzano e la sua compagnia registrano il tutto esaurito, riscuotendo consensi e apprezzamenti da parte dell'intero pubblico. La commedia di Neil Simon cambia nome, protagonisti e ambientazione. Con un tocco di maestria, Oscar e Felix diventano Olivia e Fiorenza, New York cede il posto a Bari e La strana coppia si trasforma in Appartamento 14 bis.

I protagonisti ricalcano le stesse caratteristiche della commedia originale. C'è Fiorenza, appena separata, afflitta da dolori ed allergie, maniaca dell'ordine e della pulizia. Il ruolo è interpretato da Annamaria Vivacqua, che si distingue per la già attestata bravura recitativa, sorprendendo con una straordinaria mimica ed espressività facciale, degna del grande schermo. Il suo opposto è Olivia, disordinata e trasandata, uno spirito libero interpretato da Antonella Radicci, che stupisce il pubblico con un ritmo di recitazione incalzante e sempre limpido. And last, but not least, troviamo Jesus, prestante spagnolo dell'appartamento 14 bis, il cui ruolo è affidato a Daniele Ciavarella, che con ottima padronanza della scena permette alla commedia di raggiungere il suo acme.

A destra, Nicola Valenzano
Oltre alla bravura di cast e regia, il successo dell spettacolo è dovuto anche al Teatro Sitara, del quale è impossibile lasciare inosservata l'inconfondibile location, unica nel suo genere. La platea conta circa settanta posti e ad attirare l'attenzione è certamente il caratteristico palcoscenico. Infatti, incorniciati da un arco a tutto sesto in pietra viva, gli attori recitano su una semplice pedana in legno, a pochi centimetri dalla prima fila. Si tratta di un aspetto da non sottovalutare, che forse incarna il fil rouge delle rappresentazioni firmate da Nicola Valenzano. Come accadde nell'emozionante Amleto andato in scena nelle storiche camere di Palazzo Fizzarotti, anche al Sitara il pubblico si trova a un passo dagli attori, probabilmente proprio a sottolineare il flebile confine tra il teatro e la vita.

(photo credit: Rosaria Pastoressa)
Prossime date: 12-18-19 e 25 marzo. Info e prenotazioni al 080 4047713 / 348 6550626.

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