Oggi possiamo finalmente voltare pagina, dopo la confusione iniziale, a seguito delle giuste denunce dei cittadini, dell'azione di controllo costante delle strade e, soprattutto, di un buon senso ritrovato, le stime citano l'importante traguardo raggiunto dal paese: 73% di rifiuti differenziati.
Dato rilevato dal magazine "Ambiente&Ambienti" in un articolo dedicato, confermato anche dai tecnici dell'Aro e riportato in un interessante articolo dalla testata giornalistica “GiovinazzoLive.it”. Per conoscere il dato del primo trimestre dall'attivazione della raccolta, occorre aspettare fine Marzo ma le stime dovrebbero confermare una percentuale di differenziato superiore al 70%.
La raccolta differenziata è una sorta di selezione di rifiuti in maniera più o meno semplificata, al fine di riutilizzare tutto ciò che è riciclabile, trasformare tutto ciò che può avere un altro utilizzo in prodotti o energia, infine smaltire tutto ciò che non può essere utilizzato nuovamente.
Tutti si aspettano benefici dalla raccolta differenziata, in effetti questi sono realizzabili solo quando regole vengono seguite correttamente e da tutti i cittadini, basti pensare a tutta la plastica che viene riutilizzata o a tutti i metalli che sono riciclabili, con percentuali di resa attestabili intorno al 95%.
Quello che tutti noi ci chiediamo realmente è:
Saranno riviste le tariffe della TARI (Tassa Rifiuti) in relazione ad una percentuale così alta di differenziazione dei rifiuti stessi?
Basta fare brevi ricerche per determinare come, in altri comuni italiani, la differenziata abbia portato ad una notevole riduzione della tassa sopra citata. Forse è ancora presto per poter affrontare il tema ma sognare non costa nulla, per adesso!
