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Il via libera alla ripresa degli espianti è stato comunicato nella tarda serata di ieri a Tap dalla Questura di Lecce. Portati via dall'area già venti ulivi.
Sono giunti sul posto i manifestanti che comunque avevano mantenuto attivo il presidio davanti l'area di cantiere.
Intanto attimi di paura nella notte nel capoluogo salentino: due bombe carta sono state fatte esplodere ieri sera davanti all'uscita dell'hotel Tiziano di Lecce, dove hanno dormito i giocatori del Lecce calcio e i poliziotti impegnati nei servizi di vigilanza al cantiere Tap. Le esplosioni non hanno causato danni, anche se sono state distintamente avvertite dagli ospiti dell'albergo.