TORINO - "Allo stato attuale non ci sono nè indagati nè ipotesi di reato". Così il procuratore di Torino, Armando Spataro, in merito all'indagine sui fatti di piazza San Carlo. "Prima di tutto è necessario ricostruire la dinamica precisa dei fatti", ha aggiunto a margine della cerimonia per la festa dei Carabinieri. Nel pomeriggio è previsto un vertice in Procura per fare il punto sull'inchiesta.
Un giovane con le braccia aperte e a torso nudo, con lo zainetto sulle spalle, fermo nel caos di piazza San Carlo: c'è questa immagine in un filmato dei concitati momenti di ieri sera nel centro di Torino. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, anche se secondo quanto appreso non si tratterebbe di quella più accreditata, c'è quella che a scatenare il panico potrebbe essere stato proprio questo giovane, al momento non identificato.
di PIERO CHIMENTI - E' di 1527 feriti il bilancio definitivo stilato dalla Prefettura di Torino, al cui incontro hanno partecipato la sindaca Appendino oltre ai vertici delle Forze dell'Ordine per i gravi fatti di Piazza San Carlo verificatisi durante la proiezione su maxi-schermo della finale di Champions Juventus-Real Madrid.
(ANSA)
Oltre mille persone sono state soccorse negli ospedali nella città della Mole; le restanti avrebbero trovato aiuto nei nosocomi delle città vicine. La magistratura ha deciso di aprire un'inchiesta per far luce su eventuali responsabili del procurato allarme, che ha fatto esplodere la psicosi del terrorismo.
A protestare dell'ingente numero dei feriti è il senatore Cinque Stelle Airola, che su Facebook ritiene che i dati siano 'farlocchi': "tutto questo per infangare il buon lavoro dell'amministratone, di prefettura e questura".
