BARI - Seconda giornata all’insegna dell’economia con il viceministro dell’economia, Enrico Morando - al Festival dell’Acqua 2017 - per il quale esperti nazionali e internazionali si sono riuniti a Bari, per discutere di mutamenti climatici, infrastrutture idriche, investimenti nel sud del mondo e sostenibilità economica del sistema.
Ma il Festival dell’acqua è anche cultura, eventi e spettacolo e dopo il week end all’insegna della musica (con Acqua in Testa music Festival) oggi è il momento del teatro, della danza, della poesia e del cinema.
Si inizia alle 18 nell’Aula Magna dell’Università “Aldo Moro” con Luca Mercalli, Sergio Rubini, Michele Mirabella e Antonella Gaeta con un film di Pierpaolo Pasolini “Che cosa sono le nuvole”
LA DANZA SOPRA LA FONTANA DI PIAZZA UMBERTO - Si prosegue alle 20,45 in Piazza Umberto I con Il primo volo dell'acqua - danze aeree, musica e parole con Sergio Rubini e il ballerino Nico Gattullo che ballerà sospeso sulla fontana, riattivata da Utilitalia e Acquedotto Pugliese, su indicazione del Comune di Bari, proprio in occasione del Festival.
Una fontana che è anche un simbolo. Da lì è infatti sgorgata 102 anni fa la prima acqua ‘pugliese’: era il 24 aprile 1915 e la foto dell’inaugurazione è visibile proprio nel cortile dell’Università in cui si sta svolgendo il Festival.
Ma il Festival dell’acqua è anche cultura, eventi e spettacolo e dopo il week end all’insegna della musica (con Acqua in Testa music Festival) oggi è il momento del teatro, della danza, della poesia e del cinema.
Si inizia alle 18 nell’Aula Magna dell’Università “Aldo Moro” con Luca Mercalli, Sergio Rubini, Michele Mirabella e Antonella Gaeta con un film di Pierpaolo Pasolini “Che cosa sono le nuvole”
LA DANZA SOPRA LA FONTANA DI PIAZZA UMBERTO - Si prosegue alle 20,45 in Piazza Umberto I con Il primo volo dell'acqua - danze aeree, musica e parole con Sergio Rubini e il ballerino Nico Gattullo che ballerà sospeso sulla fontana, riattivata da Utilitalia e Acquedotto Pugliese, su indicazione del Comune di Bari, proprio in occasione del Festival.
Una fontana che è anche un simbolo. Da lì è infatti sgorgata 102 anni fa la prima acqua ‘pugliese’: era il 24 aprile 1915 e la foto dell’inaugurazione è visibile proprio nel cortile dell’Università in cui si sta svolgendo il Festival.