Il Premio A.N.A.S. all'otorinolaringoiatra Matteo Gelardi

di VITTORIO POLITO - Nel corso di un incontro organizzato nella Sala della Pinacoteca Provinciale di Bari, diretta da Clara Gelao, l’Associazione Nazionale di Azione Sociale (A.N.A.S. Bari), senza scopi di lucro, presieduta da Luigi Favia, ha premiato il dottor Matteo Gelardi, otorinolaringoiatra e citologo nasale di fama internazionale, con la seguente motivazione: «Per il suo continuo e costante amore nei confronti della Scienza dell’Arte, della Moda, della Musica e della Danza, avendolo dimostrato attraverso l’esaltazione delle sue straordinarie opere. Siamo orgogliosi ed immensamente grati di avere un “amico” che esprime a pieno e condivide il nostro stesso sentimento di appartenenza».

Com’è noto, Matteo Gelardi, barese, è responsabile dell’Unità Operativa di Rinologia dell’Università di Bari-Policlinico e ricopre attualmente l’incarico di dirigente di I livello. È Presidente della Accademia Italiana di Citologia Nasale (AICNA) e vice Presidente della Accademia Italiana di Rinologia. In data 1° Dicembre 2014 è risultato vincitore al concorso di Abilitazione Scientifica Nazionale per Professore di II fascia in Otorinolaringoiatria ed Audiologia.

Gelardi, impegnato da alcuni anni alla formazione e alla divulgazione sul territorio nazionale ed internazionale della Citologia Nasale, ha apportato nuove ed originali tecniche per studiare e diagnosticare alcune patologie sconosciute nell’ambito della otorinolaringologia, organizzando, in Italia ed all’estero, Master di base e avanzati sull’argomento. È autore del primo Atlante di Citologia Nasale (2004), tradotto nel 2007 in lingua inglese e pubblicato in seconda edizione nel 2012 oltre che di numerosi articoli pubblicati su riviste scientifiche in Italia ed all’estero con elevati valori di “impact factor”.

Grazie alla tecnica creata dal dottor Gelardi, è dunque possibile diagnosticare e differenziare le rinopatie infiammatorie da quelle infettive, quelle vasomotorie allergiche da quelle non allergiche, quelle batteriche da quelle virali; e, infine, ma non certo per minore importanza, le forme micotiche. Non vanno poi trascurati altri importanti aspetti che fanno della citologia una diagnostica pratica, alla portata di tutti i Servizi di Rino-Allergologia: 1) la semplicità della tecnica; 2) la scarsa invasività (non richiede infatti alcuna anestesia e permette quindi di effettuare, quando opportuno, ripetuti controlli). Altrettanto rilevante, infine, è il ruolo che la citologia nasale riveste in ambito scientifico: essa consente di valutare il comportamento cellulare nelle più svariate condizioni (non dimentichiamo che la mucosa nasale è continuamente a diretto contatto con l’ambiente esterno ed è quindi soggetta all’aggressione da parte di vari agenti fisici, chimici, batterici, virali ecc.), e permette di seguire l’andamento della patologia, monitorando e valutando costantemente la risposta al trattamento medico.

Dice il dottor Gelardi nel suo intervento: “Il corpo insieme alla musica dà emozioni, e il complesso delle emozioni è un concentrato di tanti aspetti dove difficilmente una persona non viene sensibilizzata”. 

Un meritato riconoscimento ad una persona che fa onore alla medicina ed alla Città di Bari.