Misteri e leggende: nasce 'Puglia Folklore'


BARI - Da sempre la Puglia è stata meta turistica molto gettonata per le sue magnifiche coste, la ricchezza del suo patrimonio artistico ed architettonico, la buona cucina ed il calore del suo popolo.

Da alcuni anni è cresciuto sempre di più l'interesse verso il folklore pugliese, ossia verso le leggende, i miti, le credenze proprie della cultura popolare che ancora oggi rappresentano un patrimonio forse poco sfruttato e salvaguardato.

É questo il motivo che ha spinto Mario Contino, noto studioso del folklore, a fondare il portale Pugliafolklore.it, ma chiediamo direttamente all'interessato.

Salve Mario, cosa è Puglia Folklore?
Salve a voi. È un contenitore, uno scrigno colmo dell'antico sapere, la cosiddetta cultura contadina che oggi viene barbaramente disprezzata, ma senza la quale nessuno di noi sarebbe qui in questo momento.

Quindi folklore, leggende... quanto c'è di vero?
Quanto c'è di vero sta ad ognuno di voi giudicarlo in base al vostro metro. Io mi limito a riportare queste storie così come ci giungono, spesso già parzialmente contaminate. Purtroppo questi racconti, che un tempo erano un modo per tenere riunita la famiglia attorno al focolare, oggi sono vittime del più meschino e viscido dei mali: il pregiudizio.

Lo studioso del paranormale Mario Contino
Puglia folklore raccoglie anche altro, oltre le leggende su fantasmi ed altri esseri simili?
Il folklore, dall'inglese "folk – popolo" e "lore – sapere", quindi sapere popolare, è un termine che fa riferimento non solo a leggende su fantasmi folletti ed affini. Danze e ritmi musicali, ricette, antiche cure mediche tradizionali, sono molti i campi nei quali il folklore è radicato. Tutte queste antiche conoscenze fanno parte dell'identità di un popolo oggi alla deriva, io intendo salvaguardarle il più possibile.

Tra i libri da lei pubblicati, c'è n'e uno molto attinente al portale Pugliafolklore, vero?
Certo, nel 2014 pubblicai un libro dal titolo "Puglia Misteri & Leggende" (Artebaria edizioni).. Pugliafolklore.it è l'evoluzione di quel lavoro.

Cosa spera di ottenere con l'impegno, assiduo, su questo portale?
Cosa stò già ottenendo, con mia grande soddisfazione. Ossia molti appassionati di folklore, dopo aver visto il sito, si sono recati nei vari luoghi indicati per poter toccare con mano il luogo della leggenda. Maggiormente turisti stranieri, all'estero il folklore è valorizzato, non deriso come spesso accade in Italia. Quindi diversificazione e destagionalizzazione del turismo.

Gli eventi da lei creati con la sua agenzia sono sempre attinenti al mistero?
Assolutamente no, Organizziamo qualsiasi tipo di evento sia pubblico che privato, ma ovviamente abbiamo intenzione di promuovere alcuni siti particolari, che si prestano allo scopo, sia dal punto di vista storico che folkloristico. Questo il caso dell'evento organizzato presso il museo archeologico faggiano, a Lecce. Questo sito conserva una leggenda molto affascinante su un presunto fantasma avvistato al suo interno. Grazie ai nostri eventi, centinaia di turisti lo hanno conosciuto e visitato, spinti forse dal fascino del mistero, ma informato sulla storia, la storia di tutti noi.

Il mistero è la storia, come afferma Contino, combinati in modo tale da funzionare in maniera simbiotica ed efficiente come una macchina di promozione territoriale. Potrebbe sembrare strano ma il portale pugliafolklore.it, che si regge con sponsorizzazioni di diverse attività commerciali pugliesi, sembra confermare questa affascinante teoria.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto