Xylella e crisi del comparto agricolo: le iniziative presentate da Art.1-Mdp/Leu

BARI - “Chiediamo un’attenzione particolare da parte del governo regionale verso il territorio salentino colpito dalla batteriosi della xylella fastidiosa”. Questo è quanto detto dal consigliere regionale di Art.1-Mdp/LeU Ernesto Abaterusso, nel corso di una conferenza stampa convocata per denunciare l’attuale situazione economico-sociale in cui versa il territorio e le aziende agricole danneggiate dalla xylella.

Il consigliere Abaterusso ha illustrato alla stampa le iniziative messe in campo da Art.1-Mdp, perché il governo regionale possa affrontare seriamente l’annosa questione della xylella. Una fra tutte potrebbe essere quella di destinare 350 milioni di euro (il 20% delle risorse impegnate nel PSR) alle possibili soluzioni da adottare per arginare il problema e per ristorare le aziende agricole. Questo tentativo, da parte del Gruppo di Art.1-Mdp era stato già intrapreso, presentando un emendamento al bilancio di previsione 2018, il quale è stato ritirato in cambio di una promessa da parte del governo regionale di impegno affinchè si adoperasse a trovare dei sistemi risolutivi. “Per fare ciò – ha evidenziato Abaterusso – è necessario che si chieda alla Commissione europea una rivisitazione urgente del PSR, che consenta lo stanziamento di somme da destinare sotto forma di rimborso alle aziende agricole per concedere a loro la possibilità di superare le difficoltà economiche in cui versano”.

Altra possibile soluzione è data dalla possibilità di tutelare il patrimonio paesaggistico della Regione Puglia e ripristinare il potenziale economico delle zone danneggiate dalla xylella, attraverso l’approvazione di un sottoprogramma tematico nel programma di sviluppo rurale 2014-2020. Ciò potrebbe essere attuato grazie all’approvazione di una proposta di legge, che sarà presentata dallo stesso consigliere Abaterusso, le cui azioni si collocano nella strategia dei Progetti Integrati di Paesaggio, compatibili con gli orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale nelle zone rurali. Gli interventi previsti dall’iniziativa legislativa puntano al sostegno di investimenti destinati a preservare il patrimonio culturale e naturale delle aziende agricole, all’avviamento per i giovani agricoltori, alla cessione di aziende agricole, alla conservazione e mantenimento del patrimonio paesaggistico, al programma di lotta integrata per favorire tecniche ambientali volontarie per la gestione del suolo e il contenimento del vettore. Secondo quanto previsto dal testo della proposta di legge, gli aiuti possono essere erogati anche attraverso modalità finanziarie in conto interesse e garanzia.

Il consigliere Abaterusso ha ribadito la loro contrarietà alla norma nazionale sull’uso dei pesticidi per ragioni per le quali inizialmente anche il governo nazionale era contrario, perché risultano dannosi per la salute umana.

Nel corso della conferenza stampa è intervenuto anche Giuseppe Nocera del coordinamento regionale di Art.1-Mdp/Leu, che ha sostenuto le ragioni dell’iniziativa legislativa, auspicando che “arrivino quanto prima delle risposte da parte del governo regionale la cui regia è in capo a sé, affinchè si possa mettere in campo qualcosa di operativo a favore di un territorio fortemente in crisi, considerata la scarsa capacità di spesa del PSR dimostrata finora da parte della Regione”.

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