Alla Fiera del Levante iniziativa solidale per i bambini della Siria

di VITTORIO POLITO - Il 14 settembre presso il padiglione della Regione Puglia della Fiera del Levante di Bari, con inizio alle ore 10, sarà presentato, nel corso di un Convegno, il volume curato da Santa Vetturi “Un maestro per un anno un libro per sempre!” (Wip Edizioni).

Lo scopo di pubblicare il testo è stato quello di raccogliere fondi per regalare a 50 bambini del campo profughi di Atma (Siria), un libro a testa e pagare un maestro per loro, per un intero anno scolastico, con la convinzione che solo l’istruzione può curare le ferite dell’anima e far rinascere la fiducia nel futuro.

All’appello hanno risposto numerosissime persone tra poeti, scrittori, giornalisti, insegnanti, disegnatori e gente comune, come in precedenti iniziative di Santa Vetturi, presidente della Associazione culturale “Virtute e canoscenza”, fornendo poesie, racconti, immagini, ecc. L’originalità dell’edizione è testimoniata dalla presentazione del materiale pubblicato sia in italiano (o in dialetto ove presente) e tradotto in lingua inglese, quindi leggibile da tutti.

Sostiene l’iniziativa anche l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra che contribuirà a decine di bambini profughi in Siria, di poter avere un maestro per un intero anno scolastico e di poter avviare una biblioteca che è l’indispensabile completamento di qualsiasi opera di formazione educativa.

Per l’occasione mi piace ricordare che il conflitto in Siria è cominciato come un gioco, ma si sta evolvendo come una terribile guerra civile. Un massacro di civili, di famiglie, di cristiani, ma anche di musulmani. A fornirci spiegazioni, quale testimone oculare è stato monsignor Giuseppe Nazzaro, francescano, Vicario Apostolico di Aleppo in Siria e già Vescovo di Aleppo, scomparso nel 2015, in occasione di una conferenza tenuta al Santuario di Santa Fara di Bari.

«Tutto è nato - secondo monsignor Nazzaro - come un gioco: su un muro di una scuola era scritto “Abbasso il regime”, da qui è nata una inchiesta per accertare chi era stato. Iniziavano così i movimenti di protesta da parte di coloro che chiedevano riforme, cominciava a vedersi qualche movimento di protesta, certamente di origine non siriano. Successivamente sono intervenuti altri dall’esterno con le armi, insieme a terroristi di professione, e così è iniziata la guerra. E così tutti sparano, tutti ammazzano, tutti bombardano. E chi ne va di mezzo sono i poveri innocenti».

Scrive Giuseppe Castronuovo nella prefazione che “Bisogna ricostruire materialmente e moralmente, le condizioni per la rinascita della vita civile e sociale delle persone e per fare questo occorrono sì le grandi e complesse manovre delle diplomazie internazionali, ma servono anche quei piccoli gesti concreti che vanno a incidere sulla vita quotidiana delle persone”. Quindi un plauso a Santa Vetturi per l’iniziativa, agli organizzatori, all’editore e, soprattutto, grazie a tutti coloro che con una pagina hanno voluto testimoniare la loro solidarietà ai bambini siriani (ci sono pure io).

Kofi Annan, già segretario delle Nazioni unite ha scritto (IV pagina di copertina), che “Non c’è responsabilità più sacra di quella che il mondo ha verso i bambini. Non c’è dovere più importante di garantire che siano rispettati i loro diritti, che il loro benessere sia tutelato, che le loro vite siano libere dalla paura e dal bisogno e che essi possano crescere nella pace”, un monito da tenere bene in evidenza e spesso dimenticato.

Prefazioni di Giuseppe Castronuovo, presidente ANVCG, Ludovico Abbaticchio, garante dei diritti dei minori della Regione Puglia, Maria A. Abenante, presidente Sezione Pugliese Associazione Italiana Biblioteche e di Santa Vetturi, curatrice instancabile dell’edizione.

Copertina di Aldina H Beganovic Todorovic, IV di copertina foto di Sebastiano N. Fezza.

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