Agricoltura in ginocchio, Dit: "Vergognoso rimpallo di responsabilità tra Regione e Governo"

di REDAZIONE - Non bastavano le gelate dell’inverno scorso e i tanti nubifragi che hanno devastato i raccolti, con la Xylella che è arrivata anche nel Barese… ecco la neve di questi giorni. Un  colpo di grazia a un settore che in Puglia è stato messo in ginocchio non solo per colpa delle avversità atmosferiche ma per politiche sciagurate e sciatte sia del governo regionale sia del governo nazionale.

E’ chiaro che non possiamo non essere al fianco degli agricoltori pugliesi che lunedì prossimo, 7 gennaio, scenderanno in piazza, a Bari, e lo siamo non solo perché da tempo avevamo lanciato il grido d’allarme su un settore che non è neppure più in affanno,  ma letteralmente in ginocchio, ma lo siamo per il vergognoso rimpallo di responsabilità al quale stiamo assistendo fra l’assessore regionale Di Gioia e  il ministro all’Agricoltura  Centinaio.

Polemiche su polemiche mentre gli agricoltori fanno il bilancio di un 2018 da dimenticare sotto ogni aspetto: nella manovra finanziaria non ci sono le risorse per i risarcimenti delle gelate, quelli per la Xylella arrivano tardivi e con il contagocce, nulla viene fatto per davvero contrastare il batterio, in alcuni oliveti non è stato prodotto un solo litro di olio, i frantoi stanno chiudendo, le piccole aziende agricole falliscono e dulcis in fundo la Puglia è fra le ultime regioni per l’attuazione del PSR…

E allora a questo punto “parli” la piazza e le Istituzioni se sono in grado diano risposte, altrimenti farebbero bene non solo a stare zitti, ma ad andarsene a casa.