Torna al San Paolo il 'Festival delle periferie'


BARI – Genitorialità. Nuovi approcci socio-educativi. Comunità. Sono le parole chiave del “Festival delle periferie”, che tra convegni e seminari, workshop e spettacoli sul circo sociale, nonché la proiezione del film “La guerra dei cafoni” - con la partecipazione del regista Davide Barletti e il cast - si svolgerà al quartiere al San Paolo di Bari dal 25 al 27 ottobre, nel Centro Multimediale Karol della Fondazione Giovanni Paolo II (in via Marche 1).

Il festival, dedicato alla “C di Comunità”, si svolge nell’ambito del progetto “Il Favoloso Mondo” selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che promuove la nascita di una comunità educante e si propone di rispondere in modo personalizzato ai bisogni dei bambini e delle famiglie. A organizzare il tutto, col patrocinio del Comune di Bari e il Garante regionale dei diritti dei minori, è la Fondazione Giovanni Paolo II Onlus, ente capofila del progetto.

“Tre giorni aperti a tutti, dirigenti scolastici e insegnanti, educatori e operatori dell’infanzia, operatori di circo e genitori – spiega la coordinatrice Stefania Monopoli - per promuovere una riflessione partecipata sul tema delle periferie, proiettandole verso il resto della città, in un itinerario che compone sentimenti, pratiche, progetti e storie di vita. Partendo da un epicentro: il Centro sperimentale per l'infanzia e la genitorialità Il Favoloso Mondo, ispirato a una didattica montessoriana e neoumanista. Percorsi di yoga con il metodo Balyayoga, corsi di circo sociale, laboratori di educazione all’immagine e rassegne cinematografiche, emporio e boutique sociale per la prima infanzia e la maternità lo hanno reso in poco tempo una fucina in poco tempo per sperimentazioni, interconnessioni e relazioni. Un luogo in cui si risponde ai bisogni delle famiglie e dei bambini, migliorando la qualità della dinamica familiare, valorizzando la funzione educativa e riqualificando le competenze dei genitori”.

Il programma (per info: 080 9758750; su Facebook, pagina Il Favoloso Mondo).

Venerdì 25 ottobre si apre alle 9 col convegno “Verso la comunità educante. Genitori e figli: tra competenza e consapevolezza”, incentrato sul Favoloso Mondo – gestito in partnership col Dipartimento di Scienze Politiche dell’Ateneo di Bari, il Centro di servizio al volontariato San Nicola, le cooperative sociali Marcovaldo e I Bambini di Truffaut, le associazioni di promozione sociale Un clown per amico e Idee-Felicità Contagiosa – passato da modello sperimentale a buona prassi a favore della comunità.

Intervengono Paolo  Spinelli, presidente Fondazione Puglia, Impresa Sociale Con i Bambini; Mons. Nicola Bonerba e Teresa Masciopinto, rispettivamente presidente e segretaria generale Fondazione Giovanni Paolo II; Ludovico Abbaticchio, garante dei minori Regione Puglia; Paola Romano, assessora comunale alle Politiche educative e giovanili; Gabriella Falcicchio, ricercatrice del Dipartimento Formazione dell’Ateneo di Bari; Nicola Schingaro, presidente Terzo Municipio; modera Stefania Monopoli.

Alle 18 proiezione del film “La guerra dei cafoni” e discussione con il giovane cast e i registi Davide Barletti e Lorenzo Conte, moderata dal critico cinematografico Giancarlo Visitilli, presidente della cooperativa sociale I Bambini di Truffaut; interviene l’assessora comunale alla Cultura Ines Pierucci.
                                                                     
Sabato 26, dalle 9 alle 11 conferenza “Circo ludico educativo e circo sociale: nuove prospettive di comunità educanti”. Intervengono l’assessora comunale al Welfare Francesca Bottalico; il presidente del Terzo Municipio Nicola Schingaro; Giuditta Pino del Coordinamento Circosfera - Network nazionale scuole.

di circo; Giulia Schiavone, pedagogista e formatrice; Samuele Mariotti, responsabile progetto “Circus Aut Out”; modera Michele Diana, direttore pedagogico dell’associazione “Un Clown per Amico”.

A seguire, due workshop per insegnanti, educatori, operatori: “Circus aut out” di Samuele Mariotti, per competenze pratiche e teoriche nella conduzione di percorsi educativi con contenuti circensi, e “Pedagogia del circo e contaminazioni: la lezione di circo come esperienza educativa” di Giuditta Pino.

Alle 17 seminario "Educazione neoumanista: educare all'equilibrio interno ed esterno in un mondo ad alta velocità", sugli approcci educativi per la prima infanzia nei riguardi delle tecnologie. Con Didi Ananda Devapriya, presidente Neohumanist Association (AEN), esperta di educazione neoumanista e yoga per bambini; modera la pedagogista e insegnante Balyayoga Barbara Ladisa.

Domenica 27, alle ore 10 seminario “Genitori e figli: le regole, i limiti”: a parlare di genitorialità Silvia Russo Frattasi, presidente Commissione comunale Pari opportunità; quindi l’esperienza del pediatra e saggista Carlos González, presidente di ACPAM (Associazione catalana per l'allattamento al seno); modera Gabriella Falcicchio.

Si chiude alle 18 lo spettacolo circense “Boris” di e con Samuele Mariotti, regia Teresa Bruno: tra l’esilarante e il poetico, gli oggetti di uso comune vengono stravolti nella loro ordinarietà dallo sguardo del clown.
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