Via libera del Cdm al decreto Sostegni ter: aiuti per famiglie e aziende

(via governo.it)

ROMA - Il decreto stanzia 400 milioni per le Regioni e 390 in favore delle attività colpite dalla pandemia. Altri 45 milioni serviranno per le mascherine Ffp2 nelle scuole. Interventi contro il caro-energia per un valore di 1,2 miliardi di euro.

Il Cdm ha dato il via libera al decreto legge per i nuovi sostegni alle attività in crisi per il Covid e per intervenire sui prezzi delle bollette. Dovrebbe essere di circa 1,6 miliardi la dote per i nuovi sostegni alle attività in crisi a causa del prolungarsi dell'emergenza Covid e delle nuove restrizioni.

Le misure saranno contenute nel nuovo decreto Sostegni che riguarderanno in particolare turismo, cultura, sport, tessile e moda, catering, eventi e wedding. "Il governo ha riconosciuto la fase di difficoltà attraversata dall'intera industria del turismo.

Incrementato di 100 milioni il Fondo unico nazionale del turismo, in aggiunta ai 120 milioni stanziati con la legge di bilancio. Ed è stata accolta la nostra richiesta di dedicare una quota (40 milioni) alla decontribuzione per i lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali", ha detto Massimo Garavaglia sul decreto ristori. "Si poteva avere di più. Ma il meglio, talvolta, è nemico del bene. Ulteriori interventi verranno avviati con le risorse a disposizione del ministero. Insomma, un bicchiere pieno a metà" dice.

"Il settore della cultura è uno tra i più colpiti dalla pandemia. La musica e lo spettacolo, in particolare, stentano a ripartire, mentre la quarta ondata ha di nuovo messo in difficoltà i cinema. Per questo il governo prosegue a sostenere tutte queste realtà, stanziando 111,5 milioni di euro nel 2022", ha commentato il ministro Dario Franceschini. 

In arrivo inoltre altri 400 milioni per le spese Covid delle Regioni per far fronte alla quarta ondata e per la campagna di vaccinazione, si apprende da fonti di governo. L'intervento sarebbe stato fortemente sollecitato dal ministro della Salute Roberto Speranza.

Previsti anche nuovi contributi per il settore dei trasporti, ancora penalizzato dall'emergenza Covid. Per il trasporto pubblico locale, la bozza del nuovo dl Sostegni stanzia 80 milioni per i servizi aggiuntivi "programmati al fine di far fronte agli effetti derivanti dalle limitazioni poste al coefficiente di riempimento dei mezzi" e, se in eccesso, anche per le attività di controllo a bordo dei mezzi. Per gli autobus privati è istituito invece presso il Mims un fondo da 15 milioni. Nel settore ferroviario, sono destinati a Rfi 10 milioni l'anno dal 2022 al 2034 per ridurre il canone di utilizzo della rete da parte di altri operatori.

Arrivano, poi, 45,22 milioni per fornire gratuitamente mascherine Ffp2 agli alunni, gli insegnanti e il personale scolastico in autosorveglianza. Lo prevede la bozza del nuovo dl sostegni. Fino a fine febbraio, le istituzioni scolastiche potranno acquisire le Fpp2 necessarie nelle farmacie o presso gli altri rivenditori autorizzati che abbiano aderito al protocollo d'intesa del 4 gennaio, che prevedeva un costo di 0,75 centesimi a mascherina.

Previsto inoltre un fondo, finanziato con 50 milioni nel 2022 e 100 nel 2023, per gli indennizzi per gli eventuali danni legati ai vaccini anti-Covid. La questione degli indennizzi era già stata posta nelle scorse settimane dal ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti che, secondo quanto si apprende, avrebbe espresso soddisfazione per il recepimento della misura insieme ai colleghi della Lega Erika Stefani e Massimo Garavaglia.

"Abbiamo stanziato in totale 390 milioni di euro, aumentato a 30 milioni il fondo per discoteche e sale da ballo. Un sostegno doveroso da parte del governo", ha detto il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti dopo il via libera del Cdm al decreto Sostegni ter.

Sospese le tasse per sale da ballo, discoteche e locali assimilati chiusi per decreto fino a fine gennaio, aiuti a fondo perduto per attività di commercio al dettaglio - prevede una bozza del decreto sostegni - che hanno subito una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore al 30% rispetto al 2019, e rifinanziamento da 20 milioni di euro del fondo per i parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici. Per le discoteche vengono sospese le ritenute alla fonte e le trattenute dall'addizionale regionale e comunale, e l'Iva. Tutto dovrà essere versato in un'unica soluzione entro il 16 settembre 2022.

Ricorso alla cig scontato per hotel e agenzie di viaggio, ristoranti, bar, mense e catering, parchi divertimento, stabilimenti termali, discoteche, sale da ballo e sale giochi, ma anche per i musei e radio taxi. I datori di lavoro che, dal primo gennaio al 31 marzo 2022, sospendono o riducono l'attività ricorrendo agli ammortizzatori sociali, sono esonerati dal pagamento della contribuzione addizionale. Questa ammonta al 9% della retribuzione per le richieste di cig fino a 52 settimane; al 4% per chi utilizza il Fondo di integrazione salariale. Sono destinati 80,2 milioni per il 2022.

Il decreto interviene anche per far fronte al caro bollette, con lo stanziamento di altri 1,6 miliardi. Lo sottolineano fonti di governo. "L'esecutivo - ricordano - era già intervenuto sul primo trimestre 2022 stanziando 3,8 miliardi al fine di mitigare il rincaro del costo dell'energia, in particolar modo per le famiglie. Con il provvedimento di oggi, il governo interviene nuovamente con un ulteriore 1,6 miliardi, un totale nel periodo gennaio/marzo 2022 di 5,4 miliardi. L'intervento odierno è maggiormente mirato a sostenere il mondo delle imprese".

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