Ucraina, Russia punta a mobilitare 70mila nel Donetsk

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MOSCA – Per presentarsi con il primo successo militare nel Giorno della Vittoria sul Nazismo che cade il 9 maggio la Russia sta tentando di mobilitare 70mila persone nella repubblica autoproclamata di Donetsk, secondo le autorità ucraine.

Il comando russo ha assegnato il compito di mobilitare tra 60 e 70mila persone nei territori separatisti, secondo lo Stato maggiore delle forze armate ucraine ma attualmente l’obiettivo è stato raggiunto soltanto “al 20%”. Mosca sta aumentando la sua presenza nell’Est dell’Ucraina e sta ammassando unità e munizioni anche al confine orientale per poter lanciare una nuova offensiva sul Donbass.

Secondo lo Stato maggiore ucraino sono stati sventati otto attacchi nelle ultime 24 ore nelle regioni di Donetsk e Luhansk. Restano incerte invece le sorti di Mariupol, dove le forze ucraine ribadiscono di avere ancora il controllo di parte della città, tra cui il porto e la zona industriale, mentre Mosca ha riferito della resa di un migliaio di marinai.

Nella notte il ministero della Difesa russo ha reso noto che un incendio avrebbe provocato lo scoppio di munizioni sulla nave Moskva, e che a causa dell’esplosione l’incrociatore russo ha subito grossi danni ed è stato evacuato.