Libri: ma dove vai se i telomeri non ce l’hai?

FRANCESCO GRECO - “Se l’età anagrafica è matematica, il concetto di invecchiamento è fluido”. Il caso, che incide sulle nostre vite più di quanto non siamo disposti ad ammettere, ha voluto che “L’età, se esiste” (Saremo tutti immortali?) di Isabella Saggio, Il Mulino, Bologna 2022, pp. 144, € 12,00 (collana “Farsi un’idea”), mi arrivasse in un giorno strano. Mentre ero a casa di un amico, e alla parete era appeso un orologio comprato a Zurigo. Particolare: le lancette girano all’indietro.

“Fluida è la sua definizione, fluide le cause”. Un azzardo irrazionale che scuote e illude l’uomo da sempre: fermare il tempo, relativizzare i suoi guasti, magari farlo retrocedere in una dimensione sfuggente, metafisica, ma forse non impossibile. E’ il concept che regge il bel saggio nato da sei incontri in giro per il mondo (Roma, Singapore, Cambridge, Boston) che la genetista (docente di Terapia Genica alla “Sapienza”, dirige la rivista scientifica “StaR” edita dall’ateneo) ha avuto negli ultimi anni.

Il saggio, che ha il pregio della scansione divulgativa, facilmente fruibile da tutti, è una sorta di reportage dai suddetti incontri e confronti con i ricercatori di tutto il mondo. Ma se volete vivere fino a 150 anni, in buona salute, dovete solo procurarvelo: il viaggio verso una meta impossibile ognuno dovrà farlo per conto suo.

Noi possiamo dirvi solo che le cellule staminali sono “uno strumento naturale” per contrastare l’invecchiamento” e che cosa sono i telomeri (“elementi estremi del DNA”, le cui caratteristiche funzionali sono state intuite da un gruppo di scienziate). Decisivo anche, a sua insaputa, il contributo di Henrietta Lacks (nera, morta di cancro a 31 anni). Il resto dovrete scoprirlo da voi…