Violenza sulle donne: a Turi 'Com'eri vestita?'


TURI (BA) - Il Centro Antiviolenza Li.A. dell’Ambito Territoriale di Gioia del Colle, in collaborazione con il Comune di Turi, ha organizzato la mostra “Com’eri vestita?”, che si inaugura a Turi, presso la Casa delle Idee, il prossimo martedì 31 gennaio, alle h. 10.30.

All’inaugurazione saranno presenti la Sindaca di Turi, Ippolita Resta, l'Ass.ra alle Politiche Sociali, Imma Bianco, la psicologa del Centro Antiviolenza Li.A., Francesca Palmisano e una delegazione di studenti delle scuole di Turi. Com’eri vestita? è un’esposizione itinerante che racconta storie di violenza sulle donne accanto ai vestiti indossati dalle stesse donne durante una violenza sessuale: 17 abiti che riproducono quelli originali, corredati da 17 storie realmente accadute.

L’obiettivo è denunciare gli stereotipi che colpevolizzano chi subisce uno stupro. "Com’eri vestita?”, infatti, è la domanda che le donne oggetto di violenza si sono sentite fare tante volte addebitando a loro la responsabilità della violenza stessa.

Il progetto nasce nel 2013 da un’idea di Jen Brockman, direttrice del Centro per la prevenzione e formazione sessuale di Kansas, e di Mary A. Wyandt-Hiebert responsabile di tutte le iniziative di programmazione presso il Centro di educazione contro gli stupri dell’Università dell’Arkansas, ed è stato diffuso in Italia dall’Associazione Libere Sinergie, che lo ha riadattato al contesto socio- culturale italiano.

Al Sud, e precisamente in Puglia, la mostra è arrivata attraverso il lavoro di Rosangela Paparella e dell’APS Sud Est Donne: grazie alla collaborazione con il Comune di Turi e l’Ambito Territoriale di Gioia del Colle, il Centro Antiviolenza Li.A. ha portato la mostra, inserendola tra le sue azioni di sensibilizzazione al tema della violenza di genere, per la prima volta anche in questo comune.

La mostra sarà visitabile dal 31 gennaio al 5 febbraio dalle h. 18 alle h. 20 (possibilità di visite guidate al mattino riservate agli e alle studenti delle scuole superiori, previa prenotazione, entro il 30 gennaio, al 329/6658408).

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